La Corte di Cassazione ha fissato al 2 dicembre 2020 l’udienza del processo sui ricorsi relativi alla sentenza della corte di appello di Firenze sulla cosiddetta “Strage di Viareggio”, il disastro ferroviario in cui il 29 giugno 2009, per il deragliamento di una cisterna di un treno merci con gas gpl, si svilupparono esplosioni e incendi nell’abitato della cittadina che causarono la morte di 32 persone, decine di feriti e ustionati e ingenti danni materiali.
La condanna
La causa sarà trattata davanti alla quarta sezione penale, secondo quanto si apprende da fonti legali. Alle parti è stato notificato l’atto di udienza. Il 20 giugno 2019 la corte di appello di Firenze condannò vertici e dirigenti delle Ferrovie e amministratori e dirigenti di società ferroviarie estere che si occupavano dei carri merci.
Tra i condannati che hanno presentato ricorso in Cassazione c’è Mauro Moretti, ex ad di Fs e di Rfi condannato a 7 anni per disastro ferroviario, omicidio plurimo colposo, lesioni colpose e incendio.