L’autodromo del Mugello, che il 13 settembre debutterà nel calendario della F1 col Gp della Toscana-Ferrari 1.000, conquisterà anche un record mondiale: essere il primo circuito che ospiterà il pubblico in una gara di F1 in tempo di Covid.19.
La capienza massima
Gli ingressi saranno contingentati, massimo 3.000 al giorno, ha fatto sapere il presidente della Regione Toscana. “L’autodromo dispone di tre tribune molto grandi e ben separate dunque il limite di mille previsto dalle norme nazionali per i pubblici eventi può essere ragionevolmente considerato limite di capienza per ogni tribuna” ha spiegato il governatore della Toscana. “Quindi con la nostra ordinanza, dopo aver sentito il parere degli esperti sanitari della Regione, lavoriamo per una capienza massima di tremila persone”.
“La Regione ha dato un segnale importante, forse si poteva osare di più, ma siamo contenti per la decisione presa” ha commentato il sindaco di Scarperia e San Piero a Sieve. “Il segnale era quello di provare a ripartire sempre in sicurezza e con la massima precauzione e il nostro presidente ha preso alla lettera il Dpcm che permette dal primo settembre di ospitare un massimo di mille spettatori negli eventi sportivi all’aperto di livello internazionale”.
Il Mugello è pronto ad accogliere i tifosi
Vista la grande distanza fra una tribuna e l’altra è stato deciso di far accedere 1.000 persone per ogni struttura. E anche se verranno venduti biglietti per ogni singola giornata – quindi non è detto che il pubblico abbia la necessità di pernottare come accade per altri eventi come il motomondiale – per il sindaco di sono “diversi spazi ricettivi ancora disponibili” e si dice certo “che il settore alberghiero ne potrà giovare”.
Dal circuito invece non ci sono commenti, ma l’attività non si ferma. Nel paddock, infatti, sono stati consegnati intanto una trentina di container che verranno utilizzati come uffici provvisori. E, in attesa di farlo in pista, si lavora ad un restyling complesso della struttura: dalla segnaletica nelle strade della viabilità interna al circuito, alle aree verdi intorno al nastro d’asfalto.
Posti di blocco a 5 chilometri dal circuito, funzioneranno da pre-filtraggio
Un Gran Premio in sicurezza
Il pubblico, secondo quanto reso noto dalla regione, avrà accessi completamente diversi per impedire ogni possibilità di contatto con i team. “Sono già previsti dei posti di blocco a 5 chilometri dal circuito che funzioneranno da pre-filtraggio e se qualcuno proverà a presentarsi senza biglietto solo per curiosare, verrà rispedito a casa”.
Saranno inoltre assicurati parcheggi dedicati, misurazione della temperatura corporea, distanziamento, mascherine, accessi riservati al pubblico come previsto dalle disposizioni nazionali e nel piano presentato dalla direzione dell’Autodromo del Mugello e valutato dalla Regione.