Il Live Rock Festival è nato ormai più di 20 anni fa ad Acquaviva in provincia di Siena, nel lontano 1997. È diventato uno dei festival gratuiti più apprezzati d’Italia, unisce da sempre una rassegna artistica di qualità con la tradizione della festa popolare. Festival pioniere nelle pratiche virtuose del riciclo oltre ai concerti unisce appuntamenti dedicati a tematiche green, valorizzando anche la tradizione culinaria locale, grazie a una sagra che propone un’offerta gastronomica vasta e variegata. Nel corso delle edizioni il palco del Fierale di Acquaviva ha visto esibirsi artisti del calibro di Tricky, Anna Calvi, Salmo, !!! (Chk Chk Chk) e molti altri.
Il festival torna anche quest’anno dal 10 al 13 settembre ai Giardini Ex Feriale con quattro serate, otto concerti dal vivo, un djset all’alba, incontri e confronti, sempre tutto a ingresso gratuito. La manifestazione, ideata e organizzata dai volontari del Collettivo Piranha, ha rimodulato un nuovo format per il contesto attuale e alle nuove disposizioni sanitarie, continuando a lavorare sulla ricerca musicale, sulla tutela dell’ambiente e sull’impegno sociale.
Il programma
Giovedì 10 settembre si esibirà Davide Toffolo leader della band Tre allegri ragazzi morti con lo spettacolo ‘Andrà tutto benino live’: l’arrivo del virus raccontato da Covid-19. Si ride, si piange, si canta. Sul paco anche Technoir: matrice greco-nigeriana, chitarre, synths, laptop, voci, effetti: tante idee e ben disposte in queste forme di electro soul e nu jazz.
Venerdì 11 settembre la band toscana dei Flame Parade propone una ricerca raffinata e itinerari ritmici che rinfrescano l’esplorazione musicale italiana. Una prospettiva che aspetta solo di essere conosciuta davvero. Mattatrice della serata sarà la cantautrice Margherita Vicario. Scrittura libera e sagace, live brillante, grazie ai colori vocali e alle qualità interpretative di un’artista poliedrica. Una donna di spettacolo e intelletto.
Sabato 12 settembre salirà sul palco il ‘grossetano’ Lucio Corsi. Tra i dischi italiani dell’anno c’è sicuramente “Cosa faremo da grandi?”, il lavoro che lo consacra tra gli autori più ispirati e influenti del momento. La dimensione live saprà arricchire le composizioni di atmosfere sorprendenti. Al Live Rock arriva ‘MACK’: il progetto di Squassabia e Frattini che è un mix tra hip-hop, jazz e elettronica e raccoglie gli ospiti e arricchiscono le esecuzioni dal vivo, dai palcoscenici nazionali al Vancouver Jazz Festival.
Domenica 13 settembre la serata finale vede sul palco tre artisti. Inizia le danze Popoulus con il suo dj set all’alba. Quando la notte continua nell’aurora, si accende il djset del produttore di culto che riesce sempre a rinnovare il suono elettronico. Sul palco, la sera, salirà Maria Antonietta una tra le figure più applaudite del rock indipendente. Il suo concerto acustico è un altro gioiello per la platea di Acquaviva. L’atto conclusivo tocca ai Bangcock una band del territorio senese: un messaggio di incoraggiamento per tutto il movimento musicale che ha bisogno di un rilancio vigoroso. Rap e rock festeggiano all’unisono la serata finale.