Tutti pazzi per la due ruote. Com’era prevedibile con l’inizio della fase 2 la bicicletta ha avuto un vero e proprio boom. Complice il bonus bici introdotto dal Governo, in varie città d’Italia, tra cui Milano, molti rivenditori sono stati letteralmente presi d’assalto.
Acquistare una bicicletta non necessariamente implica un cambiamento nelle abitudini di spostamento delle persone, certo l’emergenza sanitaria, il distanziamento, il desiderio di uscire e tornare a muoversi dopo mesi di lockdown, hanno dato una spinta importante all’uso della bici per gli spostamenti quotidiani, ma affinché questo rinnovato interesse verso uno stile di vita più sostenibile non sia soltanto passeggero, servono azioni concrete e idee innovative, che riescano – questa la massima aspirazione – a promuovere l’economia locale anche, e per mezzo, della due ruote.
Un po’ come stanno facendo a Massa Marittima dove, recentemente, è stato inaugurato il primo bike garage della Maremma.
Un’iniziativa che punta a rilanciare il turismo nello splendido territorio maremmano grazie al cicloturismo e al ciclismo sportivo, già molto apprezzati, permettendo ai visitatori di lasciare le proprie biciclette in custodia in un’apposita struttura a pochi passi dalla duecentesca Cattedrale di San Cerbone, nella Corte di Via Butigni e di concedersi una passeggiata tra le vie del centro storico, di fare shopping e di assaggiare i piatti tipici locali senza il pensiero della bici.
Grazie alla collaborazione di The Trail Brothers, associazione che da anni si impegna con passione alla cura dei sentieri e costruisce nuovi percorsi nel territorio, il bike garage si presta anche da punto informativo al quale i visitatori potranno rivolgersi per ricevere indicazioni e suggerimenti per scoprire il territorio e i percorsi naturalistici che caratterizzano la collina metallifera. Ad accrescere il potenziale di questa iniziativa una applicazione, SuperTrail Guide, con informazioni sullo stato dei tragitti, sulle caratteristiche tecniche e sul livello di difficoltà.
“A Massa Marittima il turismo sportivo, in particolare quello legato alle due ruote – ha spiegato il sindaco Marcello Giuntini –, sta offrendo da tempo opportunità e soddisfazioni agli operatori e al tessuto economico della città. Il fatto poi che un’associazione, nel rispetto delle peculiarità del nostro centro storico, organizzi servizi innovativi al di fuori delle strutture ricettive rappresenta un enorme salto di qualità che ci fa guardare al futuro con speranza per lo sviluppo di questo tipo di turismo”.
Il bike garage insomma diventa l’espediente per fare della due ruote il volano della ripartenza turistica del territorio, un territorio che già prima dell’emergenza sanitaria aveva deciso di puntare sulla mobilità dolce intuendone il potenziale anche economico e turistico. Da tempo Massa Marittima mira a guadagnarsi la fascia di ‘Città della bicicletta’ ed è questo l’obiettivo che aveva in mente Ernesto Hutmacher, ideatore del bike garage: “Questo progetto – ha detto – dimostra che in momenti di difficoltà come l’emergenza Covid possono nascere iniziative importanti per il territorio. Massa Marittima fa il primo passo per diventare città della bicicletta, creando un esempio per tutti gli altri Comuni”.