Gli Incas lo consideravano il simbolo del sole, sarà per questo che i girasoli sono il fiore simbolo dell’estate.
Dopo la fioritura della lavanda che ha regalato – e sta regalando – scorci lilla di incredibile fascino, adesso è il giallo il colore dominante degli scatti sui social. La caccia ai girasoli in Toscana ha ormai un appeal anche turistico e non mancano proposte di tour destinati a scovare i campi di girasole tra le colline e i campi della nostra regione o nuove forme di turismo esperienziale che propongono pic-nic al tramonto o cene romantiche seduti in mezzo ai campi di girasole.
La fioritura dei girasoli in Toscana, che va da maggio ad ottobre, raggiunge il massimo splendore tra luglio e agosto. “Ciò avviene soprattutto – si legge nei libri specializzati – nelle regioni dell’Italia centrale” e dal Chianti alla Maremma, a Siena passando dal Mugello, alla Val di Luce la vista si perde lungo immense distese gialle .
Campi di girasoli in Toscana
Il nome scientifico “Helianthus” deriva da “helios” parola greca che significa sole , e “anthos” ovvero fiore, quello comune fa invece riferimento a ciò che rende unica questa pianta: i suoi fiori eliotropici sono sempre rivolti verso il sole seguendone gli spostamenti per l’intera giornata.
Che sia per coincidenze nella turnazione della coltivazione, alternate ogni quattro o tre anni con la semina di frumento o di altro cereale, sarà per particolari condizioni ambientali e atmosferiche che ne favoriscono la fioritura, ogni anno tra giugno e luglio, la Toscana diventa una distesa di girasoli, grandi, piccoli, addirittura anche giganti .
Ecco una lista di cinque luoghi dove trovarli.
1.Massa Marittima
Iniziamo il nostro viaggio da Massa Marittima perché nella cittadina maremmana la coltivazione dei girasoli ha origini molto antiche. Dove trovarli? Lungo la strada provinciale 541, seguendo la strada che cha Colle Val d’Elsa porta alle spiagge di Punta Ala e Castiglione della Pescaia. Se vi trovate a girellare per la Maremma tenetevi pronti, smartphone o fotocamera alla mano, perché un po’ ovunque vi troverete accerchiati da distese gialle che vi sembrerà di non riuscire a vederne la fine.
Da Ansedonia a SanSepolcro la Maremma infatti è sicuramente la zona della Toscana più ricca di campi di girasole. Questa foto è stata postata dal Comune di Sansepolcro sull’account Instagram istituzionale.
2. Nel Chianti
Quest’anno la zona tra la Val d’Elsa e la Val di Pesa sta regalando lungo e spettacolari distese di girasoli alternate da altrettanto suggestivi campi di grano. Questa foto, pubblicata dal webmagazine WeChianti è stata scattata nella piana della Sambuca lungo la vecchia strada (Sp94 Chiantigiana) che dal Pontenuovo porta al paese.
3.Val d’Orcia, terra del sole
La Val D’Orcia tra borghi e paesaggi mozzafiato è nota per essere la casa prediletta di questo fiore amato dai pittori, reso immortale da Van Gogh e sul cui significato sono molte le leggende. Se per alcuni è il fiore più luminoso di tutti, che rimanda all’amore sincero e alla spensieratezza, per la mitologia greca il girasole è invece il simbolo dell’amore non corrisposto. E ciò si deve al mito di Clizia. Clizia era una giovane ninfa perdutamente innamorata di Apollo, il Dio del Sole. Quest’ultimo però dopo averla sedotta la abbandonò per conquistare la mortale Leucotoe che riuscì a sedurre con uno stratagemma. Clizia presa dalla gelosia riferì tutto al padre di Leucotoe che per la rabbia fece seppellire la figlia. Disperato per il suo amore perduto Apollo non volle mai più vedere Clizia che, disperata a sua volta, iniziò a lasciarsi morire ma senza riuscire ad arrendersi all’amore per Apollo trascorreva le sue giornate con lo sguardo ricolto al sole in attesa del passaggio del Dio che alla fine, impietosito, decise di trasformare la ninfa in un fiore che, durante il giorno, ruotava la propria inclinazione secondo lo spostamento del sole, come fanno i girasoli.
4.Orciano Pisano tra lavanda e girasoli
La campagna intorno a Orciano Pisano, borgo antico che si estende tra morbide colline, è una delle più fotografate di tutta la Toscana proprio per la sua conformazione geografica e per la varietà dei colori. Famoso soprattutto per i campi di lavanda, questo territorio regala vedute meravigliose anche agli amanti dei girasoli che passando da qui, potrebbero poi fare una tappa nel parco naturale di Migliarino San Rossore che tra le numerose attività e coltivazioni vanta anche quelle dei girasoli.
5. Lungo la via Francigena
Gli amanti del trekking avranno di che divertirsi a trovare girasoli affrontando le varie tappe della Via Francigena. In pellegrinaggio tra Monteriggioni e San Gimignano tra il blu del cielo, si aprono alla vista sconfinate distese di girasoli alcuni anche molto alti. Di solito queste piante dal lungo stelo hanno un’altezza che varia da 60 a 220 centimetri.
Pic nic in un parco di girasoli in Mugello
Il grande “assente” nella lista con i cinque luoghi dove trovare bei campi di girasole in Toscana è sicuramente il Mugello. Da Galliano a Panicaglia, da San Piero a Borgo San Lorenzo il Mugello nei mesi estivi, turnazione e condizioni climatiche permettendo, è sempre una distesa gialla, tra girasoli e balle di fieno che creano cornici perfette per scatti dallo stile un po’ boho.
E proprio in Mugello, per l’esattezza nel Comune di Barberino del Mugello, nella frazione di Latera dallo scorso anno è possibile godersi un aperitivo pic-nic nel parco di Girasoli dell’azienda agricola che dalla frazione prende il proprio nome.
“Quest’anno siamo un po’ indietro con la fioritura”, spiegano dall’azienda ma c’è tutta l’intenzione di replicare la prima riuscita esperienza del 2022. I cestini picnic sono realizzati dal ristorante Latera con i prodotti del territorio. Girasoli, tramonto e bontà enogastronomiche mugellane: gli ingredienti perfetti per una serata romantica a contatto con la natura. In collaborazione con l’agenzia di GCTravel sul sito è disponibile anche una mappa del parco di girasoli ed è possibile prenotare direttamente online.