Tremila nuovi alberi nei prossimi tre anni: è questo il nuovo piano green varato a Lucca dall’associazione Talea Aps con il sostegno del Comune, che renderà la città sempre più verde ed ecosostenibile. L’obiettivo infatti è assorbire le emissioni inquinanti e favorire la biodiversità.
L’amministrazione comunale ha individuato sette aree che verranno rimboscate con specie arboree autoctone tra cui pioppi, querce, frassini, aceri e carpini ma anche ciliegi e tigli. Nei prossimi giorni sarà approvata un’apposita manifestazione d’interesse necessaria a formalizzare la concessione delle aree.
“La proposta dell’associazione Talea e ci ha convinto così tanto che ci siamo subito attivati per favorirne la realizzazione nel più breve tempo possibile – sottolinea l’assessore comunale all’ambiente Francesco Raspini – abbiamo censito le aree più adatte e abbiamo sostenuto l’idea nei confronti della Fondazione Cassa di risparmio di Lucca e della Fondazione Banca del Monte”.
Per Raffaele Domenici del cda della Fondazione Cassa di risparmio di Lucca, “il progetto è molto importante per il nostro territorio ed è meritevole di grande attenzione, per questo lo sosteniamo volentieri. Il verde è nei nostri cuori e rappresenta la vita”, “significa salute per i cittadini e cura per i luoghi in cui viviamo“.
“Tendiamo a considerare gli alberi come un arredo, un qualcosa di superfluo, se non addirittura di scomodo quando dobbiamo fare spazio, e dispendioso quando si tratta di fare manutenzione – osserva Oriano Landucci, presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca -. Così, tralasciamo il fatto che sia una vita, e una vita parte di un tutto che si chiama terra. Per questo, quando abbiamo ricevuto la proposta da parte dell’associazione Talea, ci siamo voluti attivare subito per rendere possibile questo progetto”.