Il 24 e 25 luglio alla Casa Museo di Ivan Bruschi, dal 27 al 30 agosto a Villa Bardini a Firenze e il 4 e 5 settembre alla Biblioteca civica di Calenzano. Sono questi i nuovi appuntamenti de La città dei lettori un festival che dopo l’annullamento a causa del lockdown non si è arreso e ha riorganizzato tutta la sua programmazione nel rispetto delle norme di sicurezza.
La parola d’ordine di questa edizione è ‘Librellione’, un neologismo che indica la ribellione alle brutture del mondo attraverso la letteratura. Tra gli ospiti il due volte vincitore Sandro Veronesi e con il vincitore del Premio Strega Giovani, Daniele Mencarelli, ma anche Melania G. Mazzucco, Riccardo Falcinelli, Corrado Augias, Nicola Piovani, Stefania Auci, Vanni Santoni, Linus, Lidia Ravera, Jonathan Bazzi, Simonetta Fiori, Stefano Petrocchi, Franco Arminio, Marta Barone e tanti altri per circa 40 eventi in totale.
L’avvio degli eventi, il 24 luglio ad Arezzo alla Casa Museo Ivan Bruschi, sarà con Il Milione di Marco Polo, scritti da Maria Bellonci (Mondadori), libro simbolo del viaggio presentato da Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci ore 18.30. Il 25 luglio, invece, il direttore di Lonely Planet Italia Angelo Pittro racconterà Italia on the road, guida alla scoperta degli itinerari attraverso un’Italia inedita per ritrovare i luoghi della rinascita nella sua bellezza architettonica nelle splendide coste e nei suoi parchi nazionali selvaggi, dopo il difficile periodo di emergenza sanitaria alle ore 18.30. Ai presenti, verrà regalata la guida Lonely Planet, Italia on the road, edita da EDT (fino ad esaurimento scorte).
Dal 27 agosto, riflettori puntati su Villa Bardini per il festival: si parte con Cristiana Pedersoli e il suo BUD, un gigante per papà (Giunti), tra avventure e passioni della vita smisurata del grande attore e padre Bud Spencer (ore 18, Belvedere) seguita da Simonetta Fiori con La testa e il cuore (Guanda), trenta storie di coppie indimenticabili (ore 19, Terrazza). La prima giornata si chiude con Stefania Auci e il bestseller I leoni di Sicilia (Editrice Nord), sulla saga della famiglia Florio (ore 20, Belvedere).
Il 28 agosto, giornata interamente dedicata al Premio Strega. Alle 17 sulla terrazza, Marta Palazzesi, autrice di Nebbia (Il Castoro) e Sante Bandirali, traduttore del libro Una per i Murphy (Uovonero Edizioni) di Lynda Mullaly Hunt, incontreranno i più giovani per il Premio Strega Ragazze e Ragazzi. Seguiranno l’appuntamento con Daniele Mencarelli, autore del libro Tutto chiede salvezza (Mondadori) e vincitore del Premio Strega Giovani (ore 18, Belvedere) e Melania G. Mazzucco in conversazione con Stefano Petrocchi su L’architettrice (Einaudi) ore 19, Terrazza. La giornata si chiude con Sandro Veronesi, autore de Il colibrì (La Nave di Teseo), vincitore della LXXIV edizione del Premio Strega (ore 20, Belvedere).
Il 29 agosto si inizierà alle 10.30 alla Limonaia con Vanni Santoni per il laboratorio La scrittura non si insegna, sull’omonimo libro edito da Minimum Fax. Alle 18, appuntamento al Belvedere con Riccardo Falcinelli, art director per alcune tra le maggiori case editrici italiane, su L’immagine dei libri. E ancora, l’atteso incontro con Linus e Fino a quando (Mondadori), libro nel quale il celebre speaker ipotizza il suo ultimo giorno a Radio Deejay (ore 19, Terrazza, appuntamento In collaborazione con l’Associazione Culturale Edera). In chiusura, Corrado Augias accompagnerà il pubblico attraverso il suo ultimo volume Breviario per un confuso presente (Einaudi), un viaggio letterario attraverso Spinoza e Montaigne (ore 20, Belvedere).
Protagonisti dell’ultima giornata a Villa Bardini, il 30 agosto, A proposito di niente. Autobiografia di Woody Allen (La nave di Teseo) con critici cinematografici che si confronteranno sul personaggio Woody Allen, (ore 18, Belvedere); Marta Barone e Città sommersa (Bompiani), la storia di un padre attraverso le scoperte della figlia (ore 19, Terrazza); il premio Oscar Nicola Piovani con La musica è pericolosa (Rizzoli) si racconta al pubblico (ore 20, Belvedere).
Il festival si chiuderà a settembre alla Civica Biblioteca di Calenzano: si parte venerdì 4 con Letture ad alta voce, omaggio a Gianni Rodari in collaborazione con Centro Iniziative Teatrali di Campi Bisenzio (ore 16, sala bambini). Spazio poi a Jonathan Bazzi e il suo Febbre (Fandango) nella sestina dello Strega (ore 17, cavea); Lidia Ravera e l’ultimo Tempo con bambina (Bompiani), percorso autobiografico alla ricerca del tempo (ore 18, cavea); Franco Arminio e il nuovo La cura dello sguardo (Bompiani) diario che il poeta ha redatto, esplorando l’Italia palmo a palmo, auscultando il mondo circostante (ore 19, cavea). Chiuderanno la rassegna il 5 settembre Vanni Santoni con il laboratorio La scrittura non si insegna, (ore 10.30, sala polivalente) e Letture ad alta voce, omaggio a Gianni Rodari sempre in collaborazione con Centro Iniziative Teatrali di Campi Bisenzio (ore 11, sala bambini).
Per informazioni:
https://www.lacittadeilettori.it/