L’alta moda di Dolce&Gabbana sfila a Firenze, collaborando con le eccellenze dell’artigianato locale grazie a un progetto speciale realizzato con Pitti Uomo (la cui edizione 98 si svolgerà in via digitale). Due le date da segnare nel calendario: mercoledì 2 settembre e giovedì 3 settembre, con gli eventi Alta Sartoria e Alta Moda di Dolce&Gabbana.
Sarà un omaggio alla storia e all’arte della città e alla maestria dei suoi artigiani. Le creazioni dei due stilisti infatti sfileranno assieme a quelle di un selezionato gruppo di artigiani, scelti personalmente visitando le loro botteghe. Gli eventi – che saranno trasmessi in streaming – sono promossi dal Centro di Firenze per la Moda Italiana e da Pitti Immagine in collaborazione con il Comune di Firenze, realizzati con il concorso di Fondazione Pitti Discovery, il contributo di Agenzia Ice e con il supporto di Ente Cassa di Risparmio Firenze. Mentre gli spazi che ospiteranno gli eventi sono ancora da definire.
“Siamo molto felici che i nostri prossimi eventi di Alta Moda si svolgeranno a Firenze, una città che amiamo molto e che ha un valore speciale – hanno commentato Domenico Dolce e Stefano Gabbana – Firenze è la culla del Rinascimento, dell’italianità, di una sapienza antica che si tramanda e che continua a trasferire la sua influenza sulla cultura e sull’estetica contemporanee. Portare il nostro lavoro in luoghi iconici della città è un sogno che diventa realtà. E ancor più lo è il poter lavorare a stretto contatto con gli artigiani della città, che conservano nelle loro botteghe un saper fare prezioso e senza tempo”.
Così i riflettori internazionali torneranno ad accendersi su Firenze. “È il segnale che ci siamo rimessi in moto e che siamo pronti a ripartire”, ha commentato Raffaello Napoleone, ad di Pitti Immagine. Mentre il sindaco Dario Nardella hasottolineato: “Il 2 e 3 settembre si terrà il primo evento” dal vivo “di moda mondiale, con Dolce e Gabbana che porterà qui la moda maschile, femminile e coinvolgerà anche 35 artigiani fiorentini”.
Per Nardella un primo passo verso un ritorno alla normalità. “L’evento è il primo dal vivo dallo scoppio dell’emergenza Covid – dice ancora – ci riempie di orgoglio perché è il segno dell’attenzione del mondo della moda per la ripartenza della città dopo la pandemia e che il nostro piano ‘Rinasce Firenze’ sta incontrando interessi qualificati e trasversali”.