Cinema sotto le stelle nel Chiostro grande di Santa Maria Novella e musica nelle zone meno centrali della città. Sono questi i primi due progetti culturali co-promossi dal Comune per l’Estate fiorentina 2020, un’edizione che sarà rimodulata per il Covid-19.
La delibera, approvata dalla Giunta su proposta dell’assessore alla cultura Tommaso Sacchi, prevede la proroga di un anno anche per le valutazioni, i punteggi e i fondi relativi ai 15 grandi festival che mantengono una valenza triennale. Inoltre, precisa una nota di Palazzo Vecchio, a breve sarà pronto un avviso pubblico per selezionare proposte culturali autofinanziate che riceveranno le agevolazioni.
“Non possiamo dare contributi – ha sottolineato Sacchi – ma prevediamo per esempio l’abbattimento della Cosap o la concessione gratuita di immobili pubblici per la produzione culturale”.
Per quanto riguarda gli eventi il primo è un progetto di cinema all’aperto presentato da ‘Quelli dell’Alfieri’, una arena estiva nel Chiostro di Santa Maria Novella a luglio e agosto: potranno entrare fino a 250 persone.
Il secondo progetto è ‘Musica in giro’, realizzato con l’azienda K-Array che si propone di portare, in sicurezza, musica ed eventi artistici per le vie, piazze e quartieri cittadini.
“Non vogliamo rinunciare – ha concluso Sacchi – a temi ed eventi ai quali abbiamo sempre dedicato risorse, attenzioni ed energie: da un lato il cinema sotto le stelle che negli ultimi anni ha sempre avuto un grande successo di pubblico, e dall’altro la valorizzazione delle zone meno centrali, diffondendo arte e cultura in tutta la città e non solo nel centro storico, anche per evitare assembramenti e contesti di degrado urbano”.