Dopo due mesi di interruzione, fatto mai accaduto dal 1968, anno della sua fondazione, torna da sabato 6 giugno la Fiera Antiquaria di Arezzo. Invece che nelle strade e vicoli del centro storico come da tradizione, la manifestazione fieristica, che si tiene la prima domenica del mese e il sabato precedente, si svolgerà nel parco del Prato, a due passi dalla Cattedrale.
La fiera era stata l’ultima manifestazione cittadina a chiudere, con l’edizione svoltasi a marzo, e sarà la prima a ripartire. Un vertice in prefettura ha visto l’accordo sia sulla sicurezza che sulle date della manifestazione.
“La ripartenza sarà al Prato – commenta l’assessore alle attività produttive del Comune di Arezzo Marcello Comanducci – e questo sarà l’assetto per quattro edizioni, quindi l’eventuale rientro in centro è previsto per ottobre”.
La fiera è la più antica d’Italia: è stata la prima manifestazione antiquaria ad avere cadenza mensile regolare, con un successo duraturo e consolidato nel tempo.
Ogni mese più di 500 espositori si ritrovano per esporre i loro tesori e l’evento è frequentato da tutti gli appassionati e i curiosi, alla ricerca del pezzo pregiato tra mobili, libri e stampe antiche, dipinti, orologi e gioielli ma anche stoffe, porcellane e curiosità più svariate.