Ha fatto molto discutere in questi giorni la circolare con cui il Viminale precisava che si possono portare i figli minori fuori casa per una passeggiata, purché li accompagni un genitore solo e si rimanga “in prossimità della propria abitazione”. Comunque la si pensi, è innegabile il fatto che per le famiglie può essere complicato in questo momento affrontare la quarantena spiegando ai bambini come mai non si può uscire di casa, neanche per vedere i nonni o i propri amichetti, e dovendo gestire oltre a tutto il resto anche le problematiche legate allo stress dei più piccoli.
Per offrire un aiuto ai genitori in questo momento di emergenza sanitaria a Prato arrivano gli psicologi. Da oggi è attivo il numero 0574 805060, da lunedì a venerdì, dalle 9.30 alle 12.30: al telefono rispondono psicologi specializzati con una lunga esperienza nell’unità funzionale di salute mentale per l’infanzia e l’adolescenza di Prato, diretta da Marco Armellini.
L’epidemia da Covid-19 sta cambiando la quotidianità delle famiglie e dei bambini che devono trascorrere intere giornate a casa senza condividere momenti di svago con altri coetanei.
“È normale per tutti i figli e per tutti i genitori avere dei momenti di crisi, di conflitto – spiega Armellini – è normale che a volte i nostri bambini o i nostri adolescenti sembrino ‘tornare indietro’ e manifestare bisogni o atteggiamenti che parevano superati. Figuriamoci in una situazione stressante come quella che viviamo. Per questo abbiamo pensato di mettere a disposizione dei genitori dell’area pratese un numero di telefono dedicato per aiutare i genitori a ritrovare le risorse per superare anche i momenti difficili nel rapporto con i loro figli e le loro figlie”.