Salute/

Coronavirus: 406 i nuovi casi in Toscana e 4.149 tamponi in 24 ore

Aumentano ancorta i tamponi fatti e lo screening nelle Rsa. I ricoveri aumentano solo di 13 unità e diminuiscono di 2 quelli in terapia intensiva. 15 i nuovi decessi.

Coronavirus

Sono 406 i nuovi casi positivi al Coronavirus registrati oggi in Toscana, a ventiquattro ore dal precedente bollettino, analizzati nei laboratori toscani, e 15 i nuovi decessi. Anche oggi, come già ieri, i nuovi casi sono in crescita: aumento dovuto al grande numero di tamponi fatti (4.149 nelle ultime 24 ore), in particolare nelle Rsa. 

Da evidenziare anche il contenuto aumento di ricoveri (+13) e una diminuzione di 2 unità nelle terapie intensive. I ricoveri infatti ad oggi sono in totale 1.430 (ieri erano 1.417, si registra quindi un aumento di soli 13 ricoveri), di cui 295 in terapia intensiva, due in meno rispetto ai 297 di ieri.

Sono quindi in totale 5.273 i contagiati dall’inizio dell’emergenza50 sono finora le guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 166 le guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 268 i decessi. I casi attualmente positivi in cura rimangono dunque 4.789

Questi i 15 decessi registrati in Toscana nelle ultime 24 ore, che vanno ad aggiungersi ai 253 registrati fino a ieri, per un totale di 268 decessi dall’inizio dell’epidemia. Con l’indicazione di sesso, età, comune di domicilio: M, 82, Barga; M, 89, Lucca; F, 94, Peccioli; F, 96, Bagnone; M, 86, Pietrasanta; M, 83, Camaiore; M, 76, Pisa; F, 83, Capannori; M, 75, Pisa; F, 74, Viareggio; M, 86, Campi Bisenzio; M, 76, Firenze; M, 68, Pistoia; M, 68, Campi Bisenzio; M, 79, Castiglione della Pescaia.
Dal monitoraggio giornaliero sono invece 14.340 le persone in isolamento domiciliare in tutta la Toscana: 6.706 nella Asl centro, 6.205 nella Asl nord ovest, 1.429 nella Asl sud est.

Tamponi in aumento
Di 5.273 tamponi fino ad oggi risultati positivi al test, questa è la suddivisione per provincia di segnalazione, che non sempre corrisponde necessariamente a quella di residenza: 1.419 Firenze, 346 Pistoia, 291 Prato (totale Asl centro: 2.056), 802 Lucca, 644 Massa-Carrara, 515 Pisa, 301 Livorno (totale Asl nord ovest: 2.262), 264 Grosseto, 334 Siena, 357 Arezzo (totale sud est: 955).
Dal 1° febbraio ad oggi nei laboratori toscani sono stati effettuati in tutto 40.724 tamponi, su 35.721 persone (in alcuni casi sono stati effettuati più test per lo stesso paziente). Solo nelle ultime 24 ore, sono stati fatti 4.149 tamponi, il numero più alto di tamponi fatto in 24 ore. Questo aumento si deve al fatto che il numero di laboratori impegnati nel processare i tamponi è ancora salito. Attualmente i laboratori sono 13: ai tre laboratori di microbiologia e virologia delle tre aziende ospedaliero universitarie di Careggi, Pisa e Siena, in funzione dall’inizio di febbraio, negli ultimi giorni se ne sono aggiunti infatti altri 10: Ispro (Istitutoper lo studio, la prevenzione e la rete oncologica), i laboratori di Arezzo e Grosseto (Asl sud est), Livorno, Lucca e 2 a Massa (Asl nord ovest), Prato (Asl centro), Meyer, più un laboratorio privato.

L’esperto: i casi gravi in Toscana si assestano
In Toscana i casi di Covid-19 sono stati in crescita in questi ultimi giorni perché è aumentato il numero dei tamponi eseguiti, ma i casi gravi si sono assestati. Lo afferma Fabio Voller, coordinatore del centro di epidemiologia dell’Agenzia regionale di sanità (Ars) della Toscana. “A fronte dei nuovi casi che emergono ogni giorno – spiega – ci si aspetterebbero molti più ricoveri sulla base delle le caratteristiche fossero quelle della prima ondata dell’epidemia”, invece. “i casi gravi si sono abbastanza fermati e questo è un bene sul fronte dell’assistenza negli ospedali”. Inoltre prosegue Voller “abbiamo ampliato il numero di tamponi come nessun’altra regione ha fatto, passando dai 400 al giorno della prima settimana di marzo a 3.000 al giorno di ora”. L’epidemiologo dice anche: “Abbiamo cominciato lo screening sulle Rsa, che è fondamentale per la presa in carico della popolazione anziana. Una ricognizione che sta facendo emergere molti casi, che spesso fortunatamente non sono gravi. Molta dell’ultima casistica è per lo più lieve e moderata”.

I casi toscani: 33% in condizioni severe, 1 su 3 ha una patologia cronica
“Dalla piattaforma dell’Istituto superiore di sanità dei casi positivi, alimentata dai dipartimenti di prevenzione delle tre Asl toscane, emerge che il 55% dei casi sono maschi con età media di 59 anni e solo il 14% ha meno di 40 anni confermando come i più giovani non vengano sostanzialmente toccati dal virus”. Lo ha detto l’assessore al diritto alla salute della Toscana, Stefania Saccardi, nel corso della comunicazione della Giunta regionale sull’emergenza Coronavirus durante la seduta in videoconferenza del Consiglio regionale.
Tra i casi positivi al Coronavirus, ha aggiunto Saccardi, “il 10% è risultato asintomatico, quasi il 30% ha condizioni cliniche lievi, il 33% severe e quasi 5% gravi. Un malato su 3 ha almeno una patologia cronica”. Per quanto riguarda i deceduti, ha aggiunto Saccardi, “la letalità, il numero di deceduti sui positivi totali, è del 5,2% contro il 15,4% della Lombardia e il 11% dell’Emilia Romagna. L’incremento della mortalità invece, cioè i deceduti sulla popolazione residente, mostra un aumento meno repentino nel tempo: solo il Veneto registra dati migliori della Toscana tra le Regioni a forte circolazione del virus”.

I più popolari su intoscana