“Bonus Sanificazione” per i distanziatori green made in Pistoia realizzati dalla Giorgio Tesi Group, che hanno ottenuto il plauso del ministro per le Politiche Agricole Teresa Bellanova. Chi installerà piante rampicanti, arbusti fruttiferi e fiori a spalliera per garantiere il distanziamento sociale in bar, ristoranti e attività ricettive potrà dunque accedere al credito d’imposta previsto dal Decreto Rilancio.
Una combinazione in grado di produrre una risposta straordinaria in tutta Europa: dalla Costa Azzurra alla Costa Smeralda, da Berlino a Napoli, da Bologna a Roma, molte le città che hanno riscoperto un cuore green, avviando progetti singoli e collettivi per installare protezioni verdi in luoghi simbolo.
“Ci fa molto piacere – dichiara Fabrizio Tesi, legale rappresentante della Giorgio Tesi Group – che Pistoia abbia per prima accolto con grande entusiasmo la nostra iniziativa, diventando di fatto un esempio da seguire per moltissime altre realtà che hanno manifestato interesse a risolvere il problema del distanziamento sociale con una soluzione innovativa e ecocompatibile. Questa idea green ha riscosso uno straordinario successo, con richieste di barriere fiorite, spalliere e piante da utilizzare come distanziatori che continuano ad arrivare da tutta Europa”.
Il progetto – ripreso dai più importanti media italiani e stranieri – è stato infatti presentato in Italia e nei 60 paesi in cui Giorgio Tesi Group esporta le piante coltivate nei vivai di produzione di Pistoia, Piadena, Orbetello, Grosseto e San Benedetto del Tronto.
“Il fatto di poter usufruire del Bonus Sanificazione per l’acquisto di piante da utilizzare come barriere per garantire la distanza di sicurezza interpersonale al fine di rispettare i protocolli di distanziamento sociale – aggiunge Fabrizio Tesi – sarà di slancio per tutto il comparto del vivaismo, uno dei più colpiti dalla crisi economica generata dalla pandemia da Covid-19”.
Un successo testimoniato anche dalle parole del ministro Teresa Bellanova, che ha commentato la notizia sul suo profilo Facebook scrivendo: “Un’azienda florovivaistica pistoiese ha proposto di creare barriere protettive anti-covid utilizzando fiori e piante rampicanti così da garantire la distanza di sicurezza fra le persone in modo bello, naturale e sostenibile. Un’idea originale, per rendere le città ancora più verdi e provare a dare slancio a un settore particolarmente colpito dalla crisi, che sta riscuotendo successo anche all’estero. Bravi!”.