Il 21 aprile parte in diretta sul canale facebook di Impact Hub Florence ‘Le Acrobate‘ un format che racconterà le storie di equilibrismi delle donne tra vita, lavoro e il futuro incerto.
Tante storie dieverse: chi non ha mai smesso di uscire di casa, magari con la paura di ritornarci in compagnia del virus, chi lavora dalla propria abitazione e contemporaneamente gestisce vite familiari, in variegate configurazioni, chi si è trovata da un giorno all’altro senza lavoro, o con tanti progetti sospesi e rinviati a data da destinarsi. Ma anche quelle di chi prova fin da ora a immaginarsi un “dopo” che, in nessun caso, potrà più essere uguale al “prima”.
Il primo appuntamento vedrà come ospite Gaia Nanni. Personaggio fiorentino dell’anno 2019, è attrice di teatro e di cinema e ha lavorato con Ferzan Ozpetek, Gianfranco Pedullà, Claudio Morganti, Alessandro Riccio, Maurizio De Giovanni, Antonio Frazzi, Massimo Sgorbani, Leonardo Pieraccioni e molti altri. Diplomata al Teatro Puccini di Firenze, si dedica da oltre quindici anni al teatro che è oggi la sua attività principale Nel 2013 è stata candidata ai Premi UBU come migliore attrice e nel 2019 ha ricevuto il Premio per il Cinema Renzo Montagnani. Si tiene in equilibrio tra tutto questo e due gemelli, maschi, di 5 anni.
Martedì 28 aprile spazio a Vera Gheno: sociolinguista specializzata in comunicazione mediata dal computer. Insegna all’Università di Firenze, è stata collaboratrice storica dell’Accademia della Crusca e lavora con Zanichelli. Di recente si occupa soprattutto di lingua dei social e dei comportamenti linguistici delle persone in rete e perciò si definisce “social-linguista”.
Giornalista musicale ed esperta di musica e musica italiana Nur Al Habash sarà invece ospite dell’incontro di martedì 5 maggio. Dal 2014 al 2017 è stata caporedattore di Rockit.it, una delle principali riviste musicali online italiane. Nel 2017 inizia a lavorare presso Italia Music Export, l’ufficio export di SIAE per la musica italiana. È responsabile del capitolo italiano di shesaid.so, rete internazionale di donne che lavorano nel settore della musica.
Manuela Salvi e sarà online con Le Acrobate martedì 12 maggio. Ha pubblicato oltre venticinque libri per ragazzi pubblicati in Italia, Francia, Germania, Spagna e Inghilterra. Dal 2004 collabora con la Mondadori Ragazzi come traduttrice e copyeditor e traduce anche per altri editori. Per diversi anni ha insegnato scrittura creativa nell’area ragazzi della Bottega Finzioni di Carlo Lucarelli, a Bologna. el 2012 ha fondato insieme ad alcuni colleghi l’ICWA, l’associazione italiana scrittori per ragazzi, di cui è stata presidente per due mandati. Nel 2014 ha completato il Master in Letteratura per Ragazzi alla Roehampton University di Londra e nel 2015 ha vinto la prestigiosa borsa di studio “Jacqueline Wilson” nella stessa università, aggiudicandosi un dottorato di ricerca di tre anni. Il suo libro in lingua inglese “Girl Detached” è stato nella lista delle nomination per la Carnegie Medal nel 2017. Dal 15 marzo 2020 porta avanti il progetto Covid-19. Storie dalla zona rossa, un racconto al giorno scritto sotto lo pseudonimo di M.D. Cheever: i racconti sono raccolti in ebook pubblicati su Amazon con cadenza settimanale.
Chiude la rassegna, martedì 19 maggio, Francesca Vecchioni. Giornalista e scrittrice, è presidente di Diversity, organizzazione no-profit impegnata a promuovere l’inclusione sociale e il benessere organizzativo attraverso attività di ricerca, formazione, monitoraggio, consulenza e advocacy. Ideatrice dei Diversity Media Awards, che monitorano e premiano i media più inclusivi, e del Diversity Brand Summit, che identifica i brand considerati più inclusivi su tutte le aree della diversity, e ne misura il valore economico generato sulla base di una ricerca annuale consumer-based (Diversity Brand Index).