Venerdì 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della Donna, torna anche in Toscana l’iniziativa del Ministero della Cultura che prevede l’ingresso gratuito per le donne in musei, parchi archeologici, complessi monumentali, castelli, ville e giardini storici e altri luoghi della cultura statali.
Anche molti dei luoghi della cultura della Direzione regionale musei della Toscana diffusi su tutto il territorio regionale saranno aperti con un ricco programma di iniziative speciali.
Visite guidate e spettacoli nei musei di Firenze
A Firenze, al Museo Archeologico Nazionale alle 10 il direttore Daniele Federico Maras accompagnerà il pubblico nella visita tematica “La donna etrusca, libera e intraprendente, contro le maldicenze degli autori greci”. Alle 11:30 apertura straordinaria del giardino monumentale e visita guidata a cura dei servizi educativi “Dagli agrumi di Maria Maddalena de’ Medici alle tombe etrusche: storia del giardino del MAF” (prenotazione obbligatoria a claudia.noferi@cultura.gov.it).
Il Museo di San Marco festeggia l’8 marzo con due visite guidate gratuite alle 10 e alle 11.30 all’intera collezione di dipinti del Beato Angelico, su tavola e a fresco, e all’architettura conventuale di Michelozzo. Sarà anche l’occasione per poter ammirare anche la “Deposizione di Santa Trinita” uno dei capolavori dell’artista che affida a una scena teatrale di rara potenza e intensità la rappresentazione della Deposizione del Cristo, di nuovo esposta dopo un lungo e complesso lavoro di restauro.
Sempre a Firenze nella Sala capitolare del Perugino, dalle 11 alle 12.15, gli studenti del Liceo Michelangelo offriranno al pubblico visite guidate gratuite presentando l’affresco della Crocifissione in relazione alla storia dell’ex convento dove ha sede oggi il Liceo. In occasione della Giornata internazionale della donna, un focus particolare sarà dedicato alla Maddalena, che l’artista ha raffigurato al centro della scena inginocchiata davanti al Crocifisso, che ha assunto anche un particolare valore quando il convento divenne sede delle spoglie della mistica fiorentina Santa Maria Maddalena de’ Pazzi, monaca carmelitana celebre per le sue straordinarie visioni, impegnata nella riforma della Chiesa.
Nella Villa medicea di Poggio a Caiano sabato 8 marzo alle 17.45 va in scena lo spettacolo itinerante “Femmina schultora. Racconto vasariano” dell’Associazione Art-U (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria 055-877012). Interpretato da Virginia Billi, con la drammaturgia e le musiche di Marco e Riccardo Caroccia, lo spettacolo attraverserà gli ambienti più suggestivi delle Villa medicea di Poggio a Caiano, residenza di straordinarie protagoniste femminili come Eleonora di Toledo, Marguerite Louise d’Orléans ed Elisa Baciocchi, tre sovrane che hanno segnato alcune delle tappe fondamentali nella storia dell’emancipazione femminile, grazie alla loro indipendenza e alla loro autorevolezza
Gli eventi ad Arezzo, Monsummano Terme, Lucca e Grosseto
Ad Arezzo, il Museo archeologico nazionale e Anfiteatro romano ha realizzato per l’occasione una guida cartacea gratuita per tutti, distribuita all’ingresso, che segnalerà e illustrerà le attestazioni archeologiche di divinità e figure mitologiche femminili dell’esposizione permanente, evidenziandone le principali doti, per una visita in autonomia. Dalle Amazzoni a Medusa, da Cerere a Diana, dalla Sfinge a Venere “L’universo femminile” si compone nel percorso tematico tra i reperti ideato dal museo per la Giornata internazionale della donna insieme a una selezione di volumi di tema archeologico che saranno donati alle partecipanti al termine della visita.
A Monsummano Terme nella casa museo del poeta Giuseppe Giustidebutta la terza edizione della rassegna “Voci di Donne”. Donne e Scienza è il tema scelto quest’anno e il viaggio nella “costellazione” di donne che hanno offerto contributi importanti nella ricerca astronomica e difeso il valore della parità di genere anche in ambito scientifico si inaugura sabato 8 marzo alle 16 con l’incontro di Natacha Fabbri “Verso il cielo della parità. Donne e astronomia”. Margherita Sarrocchi, corrispondente di Galileo, Émilie du Châtelet e Mary Somerville, si sono dedicate alla meccanica celeste e insieme ad altre, seguendo il modello dell’astronoma statunitense Henrietta Leavitt, e hanno rivelato una nuova immagine dell’universo, plasmando le nuove conoscenze nel mondo moderno.
A Lucca sabato 8 marzo alle 16 il Museo nazionale di Villa Guinigi propone la visita tematica “La villa, gli artisti e le mogli del Signore di Lucca”, mentre a Grosseto al Parco archeologico di Roselle alle 15 è in programma una visita guidata tematica gratuita sul mondo femminile in epoca etrusco-romana e sui reperti che ne custodiscono evidenze e iconografie, in collaborazione con il Comune di Grosseto (prenotazione obbligatoria info@leorme.com).