New York batte Campania 1 a 0. Nella 50 Top Pizza World 2024 svetta al primo posto Una pizza napoletana di Anthony Mangieri, a New York come migliore pizzeria al mondo. Al secondo posto ex aequo la coppia Diego Vitagliano Pizzeria a Napoli, e I Masanielli di Francesco Martucci a Caserta, entrambi primi per 50 Top Pizza Italia 2024; al terzo posto ecco un altro numero uno per 50 Top pizza Asia: The Pizza Bar on 38th, a Tokyo capitanata da Daniele Cason.
Questi i vertici della classifica delle migliori pizzerie a livello mondiale. 50 Top Pizza, la guida on line e gratuita curata da Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere ha valutato le pizzerie in base a una serie di parametri: genuinità degli ingredienti, tipo e qualità delle bevande servite, solo per citarni alcuni.
Nella classifica ci sono anche tre pizzerie toscane ma bisogna scendere al 41° posto dove si trova Apogeo di Pietrasanta. Il locale ottiene anche il Best Beer Service 2024. Un nuovo importante riconoscimento per la pizzeria di Massimo Giovannini e della moglie Barbara, aperta nel 2009.
Al 69° posto un giovane pizzaiolo che della creatività ha fatto sempre la sua bandiera: la Fenice di Pistoia, gestita da Manuel Maiorano che propone l’Uramaki Fusion, bocconi di pizza in versione sushi. “Ogni mia esperienza di vita si riflette nei miei piatti e, questo sarà per me la spinta a fare ancora meglio un lavoro che ho scelto e che porto avanti con estrema dedizione e passione” assicura Maiorano.
All’83° posto tocca poi a Giovanni Santarpia a Firenze, tra i nomi di riferimento in città per gli amanti della pizza e degli ingredienti Dop e Igp. Quest’estate Santarpia ha raddoppiato Al Fresco, il locale all’aperto dell’albergo Four Seasons a Firenze.
Nella classifica 2023 va ricordato che c’erano 4 toscani: Apogeo (31°), ‘O Scugnizzo (55°), Santarpia (61°) e Chicco (83°). C’è stato quindi un po’ di turn over e i campioni della pizza Made in Tuscany sono scesi di qualche posizione oltre a perdere un locale.
Scende dal 25° al 55° posto ‘O Munaciello a Miami: un risultato che comunque conferma il talento del pizzaiolo Carmine Candito partito da Santo Spirito a Firenze per trasferirsi negli Stati Uniti.
“50 Top Pizza è una grande comunità della pizza di qualità nel mondo – spiegano i curatori Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere –. Nel 2024, tra pizzerie indipendenti e catene artigianali, abbiamo 2500 indirizzi presenti nella guida; un grande orgoglio per noi. Un prodotto pizza che non conosce limiti, perché è il cibo più conosciuto e amato in tutto il mondo”.
Sono 29 i paesi presenti nella classifica mondiale 2024: al primo posto l’Italia con 41 locali, poi Stati Uniti con 15 pizzerie. Tra le città in cima c’è Napoli con 5 locali, seguita da New York, San Paolo del Brasile, Milano, Roma e Caserta con 4 locali a testa.
