Si torna a viaggiare a “pieno carico” su bus extraurbani, sui treni, sui veicoli a noleggio con conducente, sui taxi, su navi e traghetti e nel trasporto pubblico non di linea.
È quando dispone una nuova ordinanza, la numero 74, firmata dal presidente della Toscana, che revoca la numero 47 in cui si indicavano i limiti di capienza dei vari mezzi.
Limitatamente ai posti a sedere, sarà possibile dunque tornare ad occupare più spazio sui mezzi di trasporto. Restano chiaramente d’obbligo tutte le disposizioni in materia di igiene e sanificazione.
Sui bus urbani e in tranvia si potrà derogare dal rispetto della distanza di un metro tra un passeggero e l’altro, senza però andare oltre il 60 per cento dei posti autorizzati, considerando nel conto tanto sia quelli a sedere sia quelli in piedi, dove dovranno comunque essere evitati assembramenti.
Mascherine e gel da usare prima e dopo l’utilizzo dei mezzi pubblici rimangono infatti nelle linee guida, con l’invito alle aziende ad installare opportuni dispenser a beneficio dei passeggeri.
“Si tratta – spiega Rossi – di una misura che va nella direzione del graduale allentamento delle restrizioni, a seguito della ripresa delle attività economiche, turistiche e culturali”. “Bisognerà, naturalmente – avverte – mantenere la massima attenzione nell’adottare, in misura proporzionata al rischio, comportamenti prudenti, a cominciare dall’obbligo di usare la mascherina e dalla necessità di igienizzare le mani”.
Sempre a proposito di mobilità, a Firenze Ataf, società che gestisce il tpl cittadino da lunedi prossimo, 20 luglio, allungherà le corse di alcune linee fino a 00,30: “Finalmente siamo riusciti a far ripristinare ad Ataf il servizio serale e molte linee viaggeranno fino a mezzanotte e mezzo”, ha commentato l’assessore alla Mobilità del Comune di Firenze, Stefano Giorgetti.
Se durante il lockdown erano drasticamente diminuiti gli utilizzatori dei bus urbani, adesso, con la fase 3 e la ripresa delle attività, ormai quasi totale, un prolungamento delle corse fino a sera era quanto di più speravano i cittadini.
“In questo modo possiamo dare una risposta ai tanti cittadini che in queste settimane avevano segnalato la necessità di ripristinare l’orario pre Covid per agevolare gli spostamenti” – ha aggiunto Giorgetti.
Il prolungamento fino alle 00.30 interesserà gran parte delle linee, ovvero 2, 6, 7, 12, 13, 14, 17, 20, 23, 28, 30, 31, 32, 35, 37. I nuovi orari sono consultabili sul sito www.ataf.net nella sezione “orari e percorsi” oppure tramite l’app ATAF.