Anteprima del vino Nobile di Montepulciano, debutta la nuova tipologia “Pieve” tra tradizione e innovazione
Il Consorzio ha svelato il rating dell’annata 2022, che è stata valutata con 5 stelle su 5. La vicepresidente e assessora all'agroalimentare Saccardi: "Il nostro vino è di elevata qualità, è in grado di reggere la competizione a livello internazionale"
Cinque stelle su cinque: è questo il punteggio che il Consorzio del vino Nobile di Montepulciano ha assegnato all’annata 2022. La notizia arriva in occasione della Settimana delle Anteprime del vino ed è stata rivelata alla Fortezza di Montepulciano al termine del seminario dal titolo “Dalla gelata del 1985 a oggi: quale rapporto tra clima, viticoltura ed indotto turistico nel Comune di Montepulciano”.
Al convegno ha preso parte, tra gli altri, anche la vicepresidente e assessora all’agroalimentare della Regione Toscana Stefania Saccardi: “Il nostro vino può reggere le competizione – anche a livello internazionale – solo se continua ad essere un vino di qualità. Su questo stiamo lavorando e ci impegniamo quotidianamente. Abbiamo ottimi imprenditori, cantine e maestranze. Abbiamo tutte le carte in regola per reggere anche a una fase di incertezza come quella che si sta aprendo adesso“.
L’Anteprima del vino Nobile di Montepulciano, iniziativa dedicata alla stampa di tutto il mondo per scoprire le nuove annate in commercio che termina domenica 16 febbraio, è stata l’occasione per presentare anche il vino Nobile di Montepulciano Pieve, la nuova tipologia in commercio dal 2025.
“Una Anteprima speciale quella di quest’anno, nella quale abbiamo presentato ufficialmente con i primi vini in commercio a breve con il progetto Pieve, all’interno del Tempio di San Biagio – ha spiegato il presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Andrea Rossi – arricchendo il programma di una giornata in più per la stampa con un seminario specifico sul futuro della denominazione visto da vari punti di vista; il rating dell’annata conferma naturalmente il livello qualitativo costante del Vino Nobile di Montepulciano, frutto di un percorso lungo condiviso da tutta la denominazione”.
Nella mattinata è stato consegnato il Grifo Nobile, il riconoscimento del Consorzio a persone impegnate nella comunicazione e nella promozione del vino, al giornalista e critico Raffaele Vecchione.