Viaggiare in Toscana post covid: esperienza, scoperta e un piano per Firenze
Il punto sulla ripartenza del settore con il direttore di Toscana Promozione Turistica Francesco Palumbo. Il 2021 sarà ancora l'anno del turismo di prossimità e nel 2022 spazio ai mercati esteri a partire dalla Cina
Turismo di prossimità nel 2021 e poi l’apertura ai mercati internazionali (su tutti la Cina) nel 2022. La Toscana scrive la strategia per la ripresa del turismo partendo dal concetto della percezione di un luogo dove l’esperienza è la prima motivazione di viaggio. Ne abbiamo parlato con il direttore di Toscana Promozione Turistica Francesco Palumbo che ha delineato gli asset sui quali si fonda una campagna turistica da oltre 6 milioni di euro, che si fonda su ‘Toscana Rinascimento senza fine”.
I temi di viaggio
Sette sono i temi di viaggio proposti per un soggiorno in regione, tutti fortemente connessi con le tendenze del momento. Si spazia dal cosiddetto ‘living culture” (ovvero cultura, eventi e creatività) al ritorno ai borghi e ai prodotti autentici (la fuga dalla città insomma, o ‘city quitter’ che dir si voglia); ci sono i viaggi nelle città d’arte e la vacanza al mare, il relax e rigenerazione dei viaggi del benessere con un ‘new wellness”; c’è la vacanza e il viaggio inteso come momento di ‘disconnessione’ e di ricarica con un’immersione nella natura e nelle attività all’aria aperta ma anche, con l’emergenza coronavirus ancora non tramontata, il lungo soggiorno in campagna dove magari poter lavorare, alla bisogna, in ‘smart working’. Sette temi di viaggio per l’appunto e cinquantadue linee di prodotto distribuite su tutti i territori.
I big data
E poi i ‘big data’, ovvero quella massa enorme di informazioni che viaggiando sulla rete o attraverso transazioni digitali ognuno lascia: per capire cosa sognano i turisti che vengono e amano la Toscana, cosa cercano e cosa prenotano per anticipare le loro mosse e provare magari a programmare i flussi turistici. Una sfida che fa il paio con la realizzazione, entro pochi mesi, di un sistema informatizzato in grado di conteggiare in tempo reale le presenze turistiche sul territorio.
Il percorso di Tuscany Together
Il piano operativo 2021 concentrerà in particolare gli oltre sei milioni di risorse a disposizione su cinque aree di intervento: l’area business to business con le fiere e i workshop con i grandi tour operator internazionali, quest’anno ancora per lo più online; l’area comunicazione del brand con la campagna “Toscana. Rinascimento senza fine” e il focus “China”; gli interventi di valorizzazione dell’offerta con i progetti “Costa Toscana / Isole Toscane”, “I Cammini” e le celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri; gli interventi sulla governance con “Tuscany Together” ed infine le ricerche di mercato per orientare l’azione, a partire da una indagine sullo stato di salute del brand Toscana e dei brand collegati, di prossimo avvio. A Toscana Promozione Turistica spetterà l’importante ruolo d’intervento nel coinvolgimento e nell’ascolto e di specifico supporto nella governance, nella strategia e nel design dell’offerta e del marketing.