Un poema epico per parlare del presente: “Eneide La rotta mediterranea” a Firenze
Da giovedì 11 a domenica 14 novembre nell’ambito del progetto interdisciplinare “Banco di Prova” sul tema dei movimenti migratori arriva a Firenze lo spettacolo prodotto da Pupi e Fresedde per la regia di Edoardo Zucchetti
Da giovedì 11 a domenica 14 novembre arriva al Teatro di Rifredi di Firenze lo spettacolo prodotto da Pupi e Fresedde per la regia di Edoardo Zucchetti “Eneide La rotta Mediterranea” che utilizza il poema epico per parlare dei movimenti migratori.
Lo spettacolo è il risultato di un anno di lavoro insieme a oltre 200 studenti fiorentini nell’ambito del progetto interdisciplinare “Banco di prova” che aveva come obiettivo ricostruire un nuovo rapporto fra il mondo della scuola e l’esperienza teatrale in presenza, dopo un anno di distanziamento fisico.
L’Eneide che andrà in scena a Firenze è una performance teatrale incentrata sul tema del viaggio dell’uomo sulla terra pensata come tassello evolutivo del più ampio “Migrazioni Project”, un’indagine artistica ideata da Edoardo Zucchetti per raccontare la storia degli uomini nei loro spostamenti, costretti o volontari, individuali e in gruppo, da un’area geografica a un’altra.
Enea è l’eroe che fugge dalla caduta di Troia, attraversando il Mediterraneo per giungere nel Lazio, diventando il progenitore del popolo romano. Raramente però lo si pensa come un profugo di guerra, che attraversa fortunosamente il mare dalla Turchia all’Italia in cerca di salvezza dopo aver perso tutto.
Questa inedita riscrittura dell’opera di Virgilio a cura di Angelo Savelli e prodotta da Pupi e Fresedde – Teatro di Rifredi, grazie anche all’ausilio di contributi video e di immagini inedite della Libia, Kabul e Lampedusa, vuole indurre a una riflessione sul presente: traversate, sbarchi, accoglienza, integrazione, respingimenti, tutto era già scritto e la storia si ripete.