Trasporti, nuova riduzione. Corse garantite per chi lavora negli ospedali
Con l’emergenza sanitaria in corso, sono stati progressivamente ridotti e adattati alle necessità dell’utenza anche i servizi di trasporto pubblico. Con l’entrata in vigore del decreto del 22 marzo, da domani, 25 marzo, ci saranno ulteriori modifiche che tuttavia, accogliendo le disposizioni del presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, garantiranno i servizi necessari per la mobilità dei lavoratori impegnati in servizi essenziali, in particolare negli ospedali, per tutti i turni di lavoro.
“In queste settimane il tavolo di lavoro composta da rappresentanti delle aziende e tecnici regionali ha permesso di risolvere molte criticità segnalate dagli utenti in questa situazione a dir poco eccezionale”, spiega l’assessore regionale alla Mobilità, Vincenzo Ceccarelli, che ricorda anche alcune misure introdotte per utilizzare bus e treni. Tra queste: il divieto di utilizzare le sedute ridosso del conducente, l’utilizzo per salire della porta sul retro (per i bus con più di un accesso), la sospensione della vendita dei biglietti a bordo e il mantenimento della distanza di almeno un metro anche tra i passeggeri.