“Seguaci di Giotto in Valdelsa”: il progetto Uffizi Diffusi arriva a Montespertoli
Fino al 6 gennaio 2022 al Museo d’Arte Sacra di San Piero in Mercato il quarto “capitolo” del progetto ‘Terre degli Uffizi’
Dal 26 settembre 2021 al 6 gennaio 2022 al Museo d’Arte Sacra di San Piero in Mercato a Montespertoli è aperta “Seguaci di Giotto in Valdelsa” il quarto “capitolo” del progetto ‘Terre degli Uffizi’ il progetto ideato e realizzato dalle Gallerie degli Uffizi e da Fondazione CR Firenze all’interno dei rispettivi progetti Uffizi Diffusi e Piccoli Grandi Musei.
Nella mostra sono messe a confronto due rare opere medioevali: una Madonna col Bambino(c. 1315- 1320) dipinta da Lippo di Benivieni, e parte di un celebre polittico della famiglia degli Alessandri, in prestito dagli Uffizi e una Madonna col Bambino (c.1310-1315), di dimensioni quasi identiche, custodita nel Museo di Arte Sacra a San Pietro in Mercato a Montespertoli
Questo secondo dipinto si trovava, in origine, nella chiesa di San Lorenzo a Montegufoni, nei pressi del castello dove durante la Seconda guerra mondiale vennero nascosti tanti capolavori dei musei di Firenze, per ripararli dai bombardamenti e dal passaggio degli eserciti.
L’opera è stata attribuita da alcuni studiosi al pittore Lippo di Benivieni, un fantasioso ed espressivo seguace di Giotto del quale non si sono trovate ancora molte notizie documentarie.
La tavola degli Uffizi è invece parte di un polittico smembrato, che era stato originariamente realizzato per la distrutta chiesa di San Pier Maggiore a Firenze.
I due dipinti presentano molti elementi in comune, oltre alla maniera affettuosa e umanissima con cui è interpretato il soggetto della Madonna col Bambino. Entrambe le tavole, oggi ridotte nelle dimensioni, costituivano la parte centrale di strutture complesse, a più comparti,sebbene solo del dipinto degli Uffizi si conoscano le parti laterali, che rappresentavano i santi Pietro, Paolo, Zanobi e Benedetto.