La moda italiana riparte da Pitti Uomo: 825 brand protagonisti a Firenze
Si è aperta oggi alla Fortezza da Basso l'edizione 104 del salone della moda maschile, che ha chiuso il 2022 con una crescita di oltre il 20%, superando così i livelli pre-Covid
Il rilancio della moda italiana parte da Pitti Uomo: si è aperta oggi alla Fortezza da Basso di Firenze l’edizione 104 del salone internazionale, che ospita 825 brand, il 43% dei quali provenienti dall’estero.
Secondo i dati presentati oggi all’inaugurazione, la moda maschile italiana ha chiuso il 2022 con un fatturato di 11,3 milioni di euro, in crescita di oltre il 20%, superando così i livelli pre-Covid. Inoltre nel 2022 l’abbigliamento uomo italiano ha generato esportazioni per 5,7 miliardi di euro, registrando un incremento del 22% sul 2021, mentre i primi due mesi del 2023 hanno visto un incremento del 21,5% sullo stesso periodo del 2022, per un valore di oltre 1 miliardo di euro.
Tra le novità la sezione “I GO OUT”, dedicata ai brand per la vita all’aperto, e il Vintage Hub, senza dimenticare lo spazio dedicato alla sostenibilità, con i brand eco-responsabili, innovativi e di ricerca ospitati nello spazio “S|Style”. Torna anche PittiPets, l’angolo esclusivo sugli accessori e il lifestyle per gli animali,