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Per la prima volta nella storia riunite a Firenze le tre Pietà di Michelangelo

Le tre sculture riunite nel Museo dell'Opera del Duomo offriranno l’opportunità di studiare l’evoluzione dell’arte del maestro del Rinascimento e la sua maturazione spirituale, in un percorso lungo oltre 50 anni, dal 1498 fino alla sua morte

Mer 23 Febbraio, 2022

In occasione della visita a Firenze di Papa Francesco prevista per il 27 febbraio, che vedrà riunirsi anche i Vescovi e i Sindaci del Mediterraneo, si aprirà al pubblico nel Museo dell’Opera del Duomo la mostra: “Le tre pietà di Michelangelo. Non vi si pensa quanto sangue costa” un verso ripreso dal Paradiso di Dante per far riflettere su quanto sangue fosse stato versato per la Passione di Cristo.

Per la prima volta nella storia saranno messe a confronto, vicina l’una all’altra, nella sala della Tribuna di Michelangelo, l’originale della Pietà Bandini che l’artista scolpì quando ancora non aveva 25 anni, di cui è da poco terminato il restauro, e i calchi della Pietà Vaticana e della Pietà Rondanini provenienti dai Musei Vaticani.

Le tre statue raccontano un percorso artistico più di 60 anni che si conclude con la Pietà Rondanini oggi conservata al Castello Sforzesco di Milano a cui Michelangelo ha continuato a lavorare fino all’ultimo giorno della sua morte nel 1564.