Mazzeo a Rondine: “Daremo il Gonfalone d’argento alla Cittadella della Pace”
“Collaboriamo insieme perché gestione dei conflitti e cultura della non violenza diventino stili di vita. Il 21 settembre sarà la Giornata della Pace in Toscana”
Sulle rive dell’Arno vicino a Ponte Buriano, il ponte della Gioconda di Leonardo Da Vinci, c’è un piccolo borgo medievale dove si respira un’aria internazionale. È Rondine Cittadella della Pace dove da quasi trent’anni giovani “nemici” provenienti da Paesi in conflitto tra loro vivono un’esperienza unica al mondo di convivenza e formazione. Insieme trasformano i propri conflitti, affinché il futuro non contempli più la guerra ma sia un domani di speranza e pace condivisa.
Il Consiglio regionale della Toscana riconosce l’impegno di Rondine e sceglie di incontrare i suoi giovani leader di pace. Sono loro, gli studenti internazionali della World House e i giovani provenienti da tutta Italia del Quarto Anno liceale d’eccellenza ad aver guidato nella visita istituzionale del borgo il presidente Antonio Mazzeo al vicepresidente Marco Casucci e ai consiglieri Vincenzo Ceccarelli, Lucia De Robertis e Giovanni Galli insieme al presidente e fondatore di Rondine e Franco Vaccari.
Una visita istituzionale alla scoperta di Rondine e dei suoi luoghi simbolo, il Monumento delle Rondini in volo, con il viaggio di andata e ritorno degli studenti della Cittadella, la Salita delle Bandiere che rappresentano i popoli di appartenenza dei giovani dove finalmente sarà rappresentata anche la Toscana, grazie alla bandiera donata dal Consiglio regionale, per ribadire come la Toscana sia da sempre terra di pace, a simboleggiare le radici unitarie di questa terra, votate al bene comune.
Per approfondire: www.intoscana.it