Lividi in-Visibili: il Parlamento degli Studenti della Toscana affronta la violenza di genere
Una mattinata di dialogo e approfondimento alternato da intermezzi musicali, racconti, testimonianze e monologhi teatrali per indagare la violenza contro le donne in ogni sua forma: fisica, psicologica, verbale, sociale ed economica
Il Parlamento degli Studenti della Toscana questa mattina nell’evento “Lividi In-Visibili” al Cinema La Compagnia di Firenze ha riunito centinaia di giovani delle scuole toscane per riflettere insieme e confrontarsi sulla violenza di genere.
Focus su gender gap, linguaggio ostile, stalking, l’abuso, femminicidio.
Una mattinata dedicata alla costruzione di una nuova cultura di genere, in cui i giovani si sono impegnati prima di tutto nella lotta all’indifferenza e al silenzio che circonda le donne che vivono dinamiche, relazioni e contesti violenti.
Dopo i saluti del presidente della Commissione regionale per le Pari Opportunità della Toscana e del portavoce del presidente della Regione Toscana con delega alle politiche giovanili si sono alternati sul palco gli interventi del Professore Matteo Mazzoni, Direttore dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea che ha riflettuto insieme ai giovani sul ruolo della donna nella società del Novecento: le donne vittime nella guerra, le donne protagoniste della Resistenza e le donne impegnate per la propria autodeterminazione ed emancipazione, il primo voto nel 2 giugno 1946, le 11 donne della Costituente , madri della Costituzione Italiana che molto lavorarono per la pace e la libertà.
A seguire spazio all’esperienza del Centro antiviolenza Artemisia che da 30 anni è al fianco delle donne. Le dottoresse Elodie Migliorini e Selvaggia Prevete hanno affrontato con i giovani in sala le dinamiche della violenza di genere, il sessismo, e il concetto distorto dell’amore che si vive nelle relazioni tossiche già da giovanissimi.
In chiusura la dottoressa Alessandra Orlando, vicepresidente di Global Thinking Foundation ha affrontato il fenomeno trasversale della violenza economica, che vede le donne ancora più isolate e private della propria libertà se prive di indipendenza economica e finanziaria.
Per approfondire: www.intoscana.it