Le sculture di Sauro Cavallini deportato nel Campo di Gradaro in mostra a Firenze
L’esposizione "Sauro cavallini, l'opera di un internato" è in programma fino al 28 febbraio 2023 a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, sede della Regione Toscana
Fino al 28 febbraio 2023 a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze sede della Regione Toscana saranno esposte le sculture di Sauro Cavallini.
La mostra organizzata in occasione del Giorno della Memoria è un’importante testimonianza dell’orrore vissuto dall’artista.
Nel settembre del 1943 all’età di 16 anni, Sauro Cavallini fu arrestato dalla polizia fascista e recluso nel campo di Gradaro a Mantova, dove rimase per circa un anno.
I mesi di prigionia segnarono profondamente la sua vita e quando iniziò a praticare la scultura quegli incubi presero inevitabilmente forma e si tradussero nelle sue prime opere d’arte.
Sedici di quei lavori, realizzati tra il 1961 e il 1963 in ferro e in ottone, saranno esposti a Firenze.
Cavallini, scomparso nel 2016, fu profondamente segnato dall’esperienza dei campo e per tutta la vita volle affidare alle sue sculture un messaggio per l’umanità: di pace, di fratellanza e di amore universale.