Larissa Iapichino, le ali del Pegaso per volare alle Olimpiadi di Tokyo 2021
La campionessa di salto in lungo, figlia di Fiona May, ha ricevuto il Pegaso della Regione Toscana e ora pensa all'obiettivo della medaglia olimpica ai Giochi di Tokyo
18 anni nelle gambe, la determinazione dei 30 in testa, la sicurezza di chi conosce il proprio valore, la fame di chi vuole ancora vincere tanto. Larissa Iapichino è una ragazza di poche parole, i fatti parlano per lei sul campo di gara. Lo stesso dove ha ottenuto il pass per le Olimpiadi di Tokyo 2021, lo stesso dove ha eguagliato il record di mamma Fiona, lo stesso dove ha raggiunto il traguardo del record mondiale under 20 agli assoluti indoor di Ancona lo scorso febbraio.
E in bacheca, oltre alle medaglie, da oggi Larissa può mettere in bella vista anche il Pegaso, il massimo riconoscimento della Regione Toscana che il presidente Eugenio Giani le ha consegnato nel corso di una cerimonia in Palazzo Sacrati Strozzi a Firenze.
“Sono onorata di ricevere, da toscana, il Pegaso” – ha detto l’atleta e “sono felice di portare in alto il nome della mia Regione. Spero con le mie imprese di riuscire a dare lustro a questa bellissima terra e di poter far parlare di noi in ambito sportivo sia, come mi auguro, con il Golden Gala che potrebbe tenersi a Firenze, sia per le imprese che possiamo compiere sia io che gli altri atleti toscani”.
Poi sono arrivati i grazie. Quello all’allenatore, al gruppo militare delle Fiamme Gialle e poi alla società dove è cresciuta, la Firenze Marathon.
“Sono felice che grazie a me il mio sport – va avanti Larissa – che non è mediaticamente molto noto, abbia una nuova visibilità. E spero che questo sia solo l’inizio. Adesso, insieme alle Olimpiadi, mi aspettano i mondiali juniores. E per questi due obiettivi sto lavorando”.
Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha ricordato poi che “Larissa può essere di grande esempio per tutti, il simbolo di uno sport sano, pulito, ispirato da valori autentici. Per questo il Pegaso che oggi le consegniamo è più che ampiamente meritato”.
D’accordo anche il presidente del Consiglio Regionale Antonio Mazzeo che ha fatto il suo personale augurio all’atleta, consegnandole la bandiera della Toscana con il Pegaso alato. “A nome del Consiglio regionale – ha chiosato – ti esprimiamo la nostra vicinanza perché rappresenti la nostra idea di Toscana, ben piantata per terra come gli zoccoli del Pegaso, ma pronta ad usare le ali per spiccare il volo verso traguardi importanti”.