La musica linguaggio universale contro ogni guerra nel Concerto per la pace con Cristicchi, Rondine e Oida
E' “Abbi cura di me” Live che Simone Cristicchi con l'Orchestra Oida ha arricchito con i brani di Sergio Endrigo, Battiato e Battisti nell'evento promosso e finanziato dal Consiglio regionale della Toscana
Issam viene dalla Palestina, è uno studente di Rondine Cittadella della Pace. La sua voce è semplice, ma rompe il silenzio che avvolge tutto il Teatro Petrarca di Arezzo. Poche parole che scuotono subito le coscienze nella serata dedicata al Concerto per la Giornata internazionale della pace promosso e finanziato dal Consiglio regionale della Toscana.
Issam porta la sua storia sul palco, e la regala alle oltre 600 persone che in un silenzio surreale pendono dalle sue labbra. E’ una storia di un conflitto vissuto sulla propria pelle, quello vecchio quanto il mondo tra Israele e Palestina. Ma sul palco non è solo.
Al suo fianco c’è Meital, ragazza israeliana che con lui sta vivendo il percorso formativo a Rondine. Insieme studiano e lavorano per affrontare il conflitto dentro i loro cuori e quello che attraversa le loro società. Insieme sono la testimonianza viva di una convivenza possibile, di una pace ricostruita e vissuta.
Issa, palestinese, Meital israeliana, insieme a Sharizan, abcasa, ci mostrano una nuova libertà, che fa rima con la parola futuro. Ma la pace è un equilibrio delicato, un orizzonte da costruire nella concretezza di azioni semplici, un fronte che l’Assemblea legislativa toscana vuole presidiare e moltiplicare unendo le forze.
Nel servizio le interviste a Simone Cristicchi e a Franco Vaccari presidente e fondatore di Rondine Cittadella della Pace.
Per approfondire: www.intoscana.it