Håkon Gebhardt dalla Norvegia a Firenze: in viaggio per musica e per amore
Intervista all'ex batterista dei Motorpsycho che ha scelto Firenze come sua città d'elezione e prosegue la sua carriera solista con un nuovo disco "Geb Heart"
Dal 1991 al 2004 ha passato 15 anni come batterista dei Motorpsycho, una delle band più famose della Norvegia, famosi per avere uno stile unico che fonde vari generi: rock, progressive, psichedelico, jazz, alternative, pop, post-rock.
Dopo aver lasciato la band ha seguito il suo cuore e si è trasferito in Italia insieme alla moglie la toscanissima Marì Simonelli.
A Firenze ha fondato anche il Das Boot Studio dove accoglie musicisti di ogni genere musicale.
Nel 2000 è uscito il suo primo album solista “Gebhardt Plays with Himself” e adesso arriva “Geb Heart” un disco in cui ha fatto tutto da solo: scrivendo, componendo, suonando chitarre, tastiere, suonando la batteria, cantando, modificando le armonie vocali, producendo, mixando, tagliando loop.