Forum giovani amministratori della Toscana, Giani: “Costruiamo insieme il futuro della Regione”
Al Meyer Health Campus di Firenze un incontro per favorire la creazione di reti e sinergie tra amministrazioni, condividere esperienze e promuovere le varie opportunità di Giovanisì
Politiche giovanili, avvio di startup, sostenibilità ambientale, studio e indipendenza economica: sono solo alcune delle grandi sfide che gli amministratori si trovano ad affrontare. Con Giovanisì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani che conta ad oggi oltre 620.000 beneficiari, la Regione Toscana prova a costruire risposte concrete. E lo fa insieme a chi, ogni giorno, governa i territori: anche da giovanissimo.
Di questo si è parlato al “Forum Giovani amministratori Toscana” under 35 organizzato da Regione e Giovanisì, in collaborazione con Anci Toscana, e che si è tenuto sabato 12 aprile presso il Meyer Health Campus di Firenze: un’occasione per favorire la creazione di reti e sinergie tra amministrazioni, condividere le esperienze, promuovere le opportunità derivanti da bandi, finanziamenti e iniziative.
“Da questo incontro giunge un messaggio di buona politica che fa ben sperare per il futuro della Toscana e del Paese – afferma il presidente Eugenio Giani –. Devono essere sempre di più i giovani coinvolti in attività di governo per dare il loro contributo alla crescita delle loro comunità. Sono contento che siano state Regione e Giovanisì assieme ad Anci ad aver costruito un momento di condivisione, cui dovranno seguirne altri perché ce n’è davvero bisogno. Noi continueremo a fare la nostra parte sia recependo le idee che arrivano dai giovani amministratori sia facendo sentire la vicinanza dell’istituzione regionale a ragazze e ragazzi attraverso misure concrete che li aiutino nel loro percorso di crescita”.
“Ridurre la distanza tra politica e nuove generazioni – ha aggiunto Bernard Dika, portavoce del presidente Giani e coordinatore di Giovanisì – è un dovere delle istituzioni e una risorsa per la democrazia. Per questo la Toscana è impegnata a far crescere e rafforzare la partecipazione dei giovani alla vita pubblica e a sostenere, a partire da quanto facciamo con Giovanisì, la loro autonomia e indipendenza. L’appuntamento di oggi si inserisce in questo impegno. Significa alimentare le occasioni per condividere esperienze e comunicare con rapidità ed efficacia opportunità, bandi e iniziative rivolte al mondo giovanile. Ma anche sviluppare quelle sinergie essenziali tra tutti i giovani amministratori dei Comuni, che in Toscana sono sempre più ma ancora non abbastanza. Perché da soli si sopravvive ma insieme possiamo provare a cambiare le cose”.