Attualità/ Muoversi in Toscana
Firenze, la nuova stazione dell’Alta Velocità prende forma: il punto sui lavori
I lavori, come confermato in questa occasione da RFI, procedono secondo cronoprogramma e il completamento è previsto per il 2028
Si è svolto un nuovo sopralluogo al cantiere della stazione AV di Firenze Belfiore alla presenza del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e dell’assessore alle infrastrutture Stefano Baccelli. Un’occasione per fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori di un’opera cruciale per la mobilità della città e dell’intero sistema ferroviario nazionale. La nuova stazione ospiterà infatti i treni AV in transito sulla linea Direttissima, liberando Santa Maria Novella dal traffico ferroviario a lunga percorrenza.
Un altro aspetto centrale e innovativo del progetto è la gestione dei materiali di scavo: il terreno rimosso viene trasportato su convogli ferroviari fino a Cavriglia, evitando di gravare sulla viabilità cittadina e contribuendo alla riqualificazione delle ex miniere di lignite chiuse nel 1994. Le terre di scavo sono poi utilizzate per la produzione dei conci che servono da rivestimento per le gallerie scavate dalle due talpe, in un’ottica di economia circolare.
La nuova stazione sarà un nodo fondamentale per l’interconnessione tra l’Alta Velocità e il trasporto pubblico locale, grazie anche alla presenza della linea tramviaria che collegherà direttamente Belfiore con il centro della città e la futura fermata ferroviaria Guidoni.