Da Roccalbegna a Grosseto, il caseificio dei record va in città con “Casa Fiorini”: “Una porta sulla Maremma”
In via Cina, nel capoluogo di provincia maremmano, apre il centro amministrativo della storica azienda e un negozio. Il cuore produttivo resta però sull'Amiata, come assicurano Angela Fiorini e Simone Sargentoni che guidano la realtà fondata nel 1957 da Duilio Fiorini
Casa Fiorini ha aperto le sue porte mercoledì 16 ottobre, in via Cina a Grosseto: un nuovo centro amministrativo e un negozio per la seconda sede del Caseificio Il Fiorino che continuerà a mantenere la produzione a Roccalbegna. Per Angela Fiorini e Simone Sargentoni, che guidano l’azienda fondata nel 1957 da Duilio Fiorini, è una porta sulla Maremma.
All’inaugurazione erano presenti anche la vicepresidete della Regione Toscana, Stefania Saccardi, il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna, poi Francesco Limatola, presidente della Provincia di Grosseto, e Don Enzo Capitani, sacerdote della Diocesi di Grosseto e già direttore della Caritas diocesana.