Attualità/ Muoversi in Toscana
Continuità e razionalizzazione: parole chiave dell’imminente gestione di Autolinee Toscane per il TPL
La Toscana si prepara alla rivoluzione del trasporto pubblico locale. Tante le novità dal 1° novembre con l'obiettivo dichiarato da Autolinee Toscana di fare un salto di qualità importante e allineare questo servizio agli standard europei
A partire dal 1 ° novembre Autolinee Toscane gestirà il trasporto pubblico locale della Toscana. Avremo così una sola e unica azienda, prima esperienza in Italia, che si occuperà di gestire questo servizio nella nostra regione. Il banco di prova è importante: si tratta infatti di andare ad omogeneizzare le procedure, i modi di lavorare, i processi e la gestione portata avanti in questi anni da 12 aziende con storie ed esperienze molto diverse tra loro.
Autolinee Toscane si è preparata con investimenti complessivi di 580 milioni di euro per l’acquisto dei depositi e degli autobus, saranno 2.668 i mezzi circolanti, e molte altre risorse saranno utilizzate per l’innovazione tecnologica e la comunicazione ai cittadini utenti del trasporto pubblico locale.
Questo subentro non sarà certamente semplice o privo di complessità e il neo presidente Gianni Bechelli che ha ricevuto il testimone da Bruno Lombardi proprio alcuni giorni fa invita tutti alla pazienza, sarà una rivoluzione lenta verso la razionalizzazione del servizio guidata dall’esperienza internazionale che Autolinee Toscane e Ratp hanno maturato in questo campo.
Tutti i 5.164 dipendenti delle aziende di trasporto saranno assunti da Autolinee Toscane, confermando sia ruolo che inquadramento, grazie ad un percorso continuo di dialogo con le organizzazioni sindacali. Da qui partirà un importante percorso di valorizzazione del personale con più formazione anche per uniformare e investire sulle competenze e carriere basate sul merito.