Attualità/ Muoversi in Toscana
Alta velocità, procede lo scavo della fresa. Giani: “Opera strategica per futuro della Toscana”
Mentre la talpa Iris ha scavato 1630 metri di galleria, è in corso il montaggio della seconda fresa che sarà in funzione nella prima metà di novembre
Nuovo sopralluogo del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani al cantiere del passante Alta Velocità di Firenze. Questa volta il focus è stato sul lavoro della fresa Iris che si sta occupando dello scavo della prima galleria sotto il capoluogo toscano, che una volta completata sarà lunga tre chilometri e collegherà Campo di Marte con la futura stazione di Circondaria in via di realizzazione.
Questa è stata l’occasione anche per ribadire che il cantiere sta procedendo nel rispetto dei tempi e che i lavori si concluderanno nel 2028 con la circolazione dei treni ad alta velocità nel 2029. Intanto è in corso il montaggio della seconda fresa, lunga oltre 110 metri, che avrà il compito di scavare la seconda galleria parallela a partire dalla prima metà di novembre.
Il passante di Firenze, una volta in funzione, permetterà di abbattere i tempi dei collegamenti Alta velocità tra nord e sud, ma soprattutto separare i flussi dei treni regionali da quelli di lunga percorrenza, eliminando le interferenze ed aprendo la possibilità di portare i treni regionali dagli attuali 414 a 616 treni regionali circolanti al giorno.