Le donne del vino sentinelle dell’identità culturale dei territori
Per quanto riguarda la salvaguardia della biodiversità e della cultura materiale le Donne del Vino costituiscono un esempio virtuoso da imitare: il 96,9% utilizza vitigni autoctoni nella produzione dei propri vini, e oltre la metà punta proprio su questi ultimi per raccontarsi
E’ quando emerge dall’indagine dell’Università Sacro Cuore di Milano sul vino e la salvaguardia dell’identità culturale dei territori, presentata a Firenze nel corso dell’evento promosso in occasione dei 35 anni dell’associazione nazionale Donne del Vino.