2,7 miliardi i danni accertati per l’alluvione. Avanti le procedure di ristoro per famiglie e aziende
La Regione ha inviato le richieste alla Commissione Europea per accedere al fondo europeo di solidarietà per le calamità naturali, risorse che potrebbero essere destinate alla ricostruzione
Il presidente e commissario per l’emergenza Eugenio Giani, insieme all’assessora Monia Monni e al dirigente regionale alla protezione civile Giovanni Massini, ha fatto il punto sulle oltre 13mila domande di rimborso presentate dalle aziende e dai privati cittadini e sulla ricognizione dei danni causati dall’alluvione che ha colpito la Toscana a novembre scorso che ammontano a 2,7 miliardi di euro.
Per i ristori la Regione ha stanziato 25 milioni di euro a cui si va ad aggiungere il milione e mezzo messo a disposizione dal Dipartimento della Protezione Civile, risorse che in tempi brevi saranno utilizzati per i rimborsi della fase emergenziale che ammontano a circa 3000 euro per famiglia, mentre 12 milioni saranno utilizzati per risarcire le imprese.
A questa fase seguirà la progettazione degli interventi di ricostruzione che dovrà far affidamento sulle risorse nazionali, ma anche sul fondo europeo di solidarietà per le calamità naturali.