La Commissione europea organizzerà a Firenze dal 7 al 10 maggio un evento Youth on the Move nell'ambito della prima edizione del Festival dell'Europa. Si tratterà di una tre giorni con un programma composto da presentazioni di progetti, testimonianze e scambio di esperienze, che daranno ai giovani l'opportunità di discutere tra loro sulle possibilità di mobilità e su come acquisire le competenze necessarie per ottenere un lavoro stabile. L'attenzione sarà focalizzata sullo studio, sull'apprendimento, sul volontariato e sul lavoro all'estero, come pure sugli strumenti che l'Europa intende utilizzare - e, ovviamente, sull'intrattenimento.
La presenza di Youth on the Move a Firenze è parte di una campagna di comunicazione e promozione pan-europea che ha già coinvolto migliaia di giovani in dibattiti costruttivi svoltisi in Ungheria, Francia, Germania e Polonia. Cinque milioni di giovani europei sono alla ricerca di un lavoro. Molti di loro non sfruttano le opportunità a disposizione, per mancanza di qualifiche adeguate o di esperienza. La Commissione europea ha dato il via, lo scorso 15 settembre, a Youth on the Move (gioventù in movimento), un'iniziativa faro destinata ad aiutare i giovani ad acquisire le conoscenze, le abilità e le esperienze di cui hanno bisogno per trovare il loro primo posto di lavoro. Youth on the Move, che rientra nella nuova strategia dell'UE "Europa 2020", propone 28 azioni chiave volte a rendere l'istruzione e la formazione più rispondenti ai bisogni dei giovani ed ad incoraggiare un maggior numero di essi ad avvalersi delle borse UE per studiare o ricevere una formazione in un altro paese. Ciò accrescerà l'occupabilità dei giovani e ne agevolerà l'accesso al mercato del lavoro.
Androulla Vassiliou, Commissario europeo responsabile per l'istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù, ha affermato: "Le misure che presentiamo sono volte ad accrescere la qualità dell'istruzione e della formazione in Europa in modo da dotare i nostri giovani delle qualifiche necessarie per il mercato del lavoro odierno. Vogliamo ridurre il fenomeno della dispersione scolastica e accrescere il numero di giovani nell'ambito dell'istruzione terziaria per consentire loro di sviluppare appieno le loro potenzialità. L'UE ha sempre più bisogno di giovani altamente qualificati, consapevoli e innovativi per poter prosperare in futuro." László Andor, Commissario europeo responsabile per l'occupazione, gli affari sociali e l'inclusione, ha aggiunto: "La ricerca di un poso di lavoro è al centro delle preoccupazioni di milioni di giovani europei. Youth on the Move darà un nuovo impulso per migliorare, a livello UE e nazionale, il sostegno ai giovani per aiutarli a trovare lavoro, guadagnarsi da vivere e portare avanti i loro progetti."
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Youth on the move
In Piazza della Signoria protagonista il mondo giovanile

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