Non solo vino, non solo eccellenze dei sapori: Wine Town è anche una manifestazione a “tendone zero”, come l’ha ribattezzata anche il vicesindaco di Firenze Dario Nardella, ospite dell’inaugurazione della due giorni al Mercato Centrale di Firenze.
“ Non c’è una sola tensostruttura nelle nostre piazze – ha spiegato orgoglioso il vicesindaco - non c’è nessun impatto sul decoro urbano anzi c’è l’esaltazione del patrimonio culturale della città perché le mostre, gli assaggi ed i concerti si svolgono tutti all’interno dei chiostri dei palazzi storici fiorentini”.
Ed infatti, molti dei palazzi storici della città appartengono alle grandi famiglie del vino di Toscana, dagli Antinori ai Frescobaldi, un connubio quindi più che naturale per celebrare i bianchi, i rossi ed i rosati della nostra regione. Chiostri, cortili e loggiati aperti quindi, per un nuovo modo di intendere il vino e di comunicarlo, decisamente meno elitario di come è stato fino ad oggi. Una manifestazione totalmente nuova nel concept che hanno abbracciato anche i grandi produttori.
"Vogliamo stimolare le aziende ad un nuovo modo di comunicare - ha sottolineato il presidente di Wine Town Francesco Spanò - ce n’è bisogno sia per il mondo del vino, sia forse per questa città” .
“E’ la prima volta in cui una città importante come Firenze ha sposato l’idea di realizzare un progetto del vino per tutti – ha spiegato Filippo Mazzei, proprietario dell’omonima azienda vitivinicola - un progetto straordinario. Il vino è una cosa che si beve per piacere, per stare insieme agli altri, insomma il vino è per tutti”.
Vino per tutti e quindi, anche per i bambini. Non a caso all’interno di Wine Town è stato pensato uno spazio proprio per i più piccoli: si tratta di “Vinopoli”, una vera e propria città dell’uva, allestita in Piazza Pitti. Un progetto per far conoscere meglio l’universo “vino” attraverso il gioco e laboratori dedicati, un percorso fatto di domande, risposte, nozioni ed informazioni.
Il vino si sposa infine, fino a domenica 25 settembre, anche con la musica. Tanti gli eventi della sera, a partire dalle 17. Protagonista la musica di Franco Santarnecchi, noto tastierista di Jovanotti, del pianista Danilo Rea ed ancora di Cocco Cantini e Nico Gori che suoneranno nelle scenografiche cornici dei chiostri e cortili della città. Qui si potranno seguire i concerti sorseggiando i migliori vini della Toscana e un eccellente “ospite” estero: lo champagne.