Il 31,8% degli sposi di tutto il mondo sceglie la Toscana per le proprie nozze, piazzando la regione ancora sul podio delle destinazioni italiane, davanti a Lombardia (16%), Campania, Veneto e Lazio. I dati del 2016 sono stati presentati quest'oggi a Firenze dal Centro Studi Turistici che ha confermato anche la crescita dell'interesse del wedding tourism verso le dimore storiche e una progressiva destagionalizzazione delle richieste.
In questa occasione, Alberto Peruzzini, direttore di Toscana Promozione Turistica, ha annunciato la rinnovata collaborazione con Destination Florence Convention & Visitor Bureau per la promozione del territorio verso il mercato del wedding internazionale. A due anni dalla firma dell’accordo ufficiale, che prevede numerose attività di co-branding come la partecipazione alle più importanti fiere di settore, è in costante crescita il progetto Tuscany for Weddings, business unit di Convention Bureau dedicata ai matrimoni.
"La nostra destinazione ha già ospitato 2.567 destination wedding, con una media di €54.980 per evento e con una spesa in beni/servizi di oltre €141,1mln", ha ricordato Peruzzini. Il wedding tourism - ha proseguito - è ormai un segmento maturo, una scommessa vinta che ci spingerà a lavorare con molta convinzione nei prossimi anni".
"Proseguiremo il percorso già iniziato con tanta determinazione - ha aggiunto Carlotta Ferrari, direttrice di Destination Florence CVB - al fine di promuovere al meglio la Toscana in occasione di fiere di settore come ILTM Cannes, DWP Congress e saremo ancora una volta Host Destination Partner di Wedding Industry Meeting 2019, evento a cura di Tommaso Corsini, CEO di Corsini.Events Group. L’edizione di quest’anno ha visto la presenza di circa 100 partecipanti tra buyer e supplier ed è stata un’occasione unica per raccontare lo stato dell’arte dell’industria dei matrimoni in Toscana".