Paolo Chiappini, direttore di Fondazione Sistema Toscana e Marco Baravalle di Fondazione Culturale Responsabilità Etica, hanno aperto i lavori sabato 29 maggio, nella spazio WWW Words, World, Web di Zoes a Terra Futura. Da una parte il tema dell’incontro -web e democrazia- dall’altro la caratura dei relatori –i due giornalisti Vittorio Zambardino, Marco Pratellesi, il cofondatore di Pirate Bay Magnus Eriksson e il massmediologo Derrick De Kerckhove, hanno richiamato un centinaio di persone nello stand e migliaia online.
La mattina di lavori, come tutti gli incontri nel cartellone di WWW, vengono trasmessi in diretta video streaming sul portale ufficiale della Toscana www.intoscana.it, che alla fine della manifestazione avrà garantito 3 giorni di dirette via web dall’area WWW e dalla sala Terra Futura. Luca Conti, direttore scientifico di WWW e giornalista de Il Sole 24 Ore, ha diretto gli interventi dei relatori presi d’assalto dalle decine di domande del pubblico.
Zambardino, da fine provocatore quale è, parla dell’attualità e cita il decreto anti intercettazioni che metterebbe un serio bavaglio alla stampa e anche a quella online. Pratellesi parla di Obama, della campagna elettorale basata sui social media e anche dei tweet che il presidente USA invierebbe ogni giorno ai suoi 13 milioni di contatti su twitter. Non tutto quello che vediamo in rete è reale- ammonisce- la rete aumenta il livello di democrazia e di confronto ma resta determinante nel flusso delle informazioni, il ruolo del giornalista.
De Kerckhove descrive le fasi che ciclicamente attraversiamo, dalla sms revolution alla twitter revolution di oggi. Ogni stadio è seguito però da un ritorno alla pigra normalità. L’importante è – dice il massmediologo- utilizzare questi mezzi ascoltandoli, il web 2.0 è una ‘listen technology’, le persone che hanno successo nella rete come Obama, hanno capito che l’importante non è esserci ma essere la rete, lasciare le persone colloquiare su quell’argomento restando in ascolto dell’onda comunicativa.
L’esperienza di The Pirate Bay, il sito pirata svedese che –per il suo incoraggiamento all’infrazione delle leggi sul copyright, ha avuto innumerevoli guai giudiziari- è stata illustrata dal suo cofondatore Magnus Eriksson. La Svezia però, fa notare Zambardino, è uno dei pochi paesi che pubblica online gli stipendi dei politici, l’Italia del democratico 2.0 dovrebbe prendere esempio da lì.
Ecco il programma di WWW, Palazzina Lorenese, domenica 30 maggio ore 10 - 20
Ore 10,00 – 11,30 Ri/viaggi – Re/ignite
Ore 11,30 – 13,30 conversazioni sul tema “Social mob – passare all'azione nell'era della
partecipazione digitale”
Ore 15,00 – 16,00 Presentazione del progetto EVA, Pescomaggiore rinasce dal terremoto
aiutata dal Web
Ore 16,00 – 17,30 premiazione del concorso per videomaker “Finanza Etica, credici!” Ore 18,00 – 19,00 aperitivo con … Maurizio Maggiani “Carne macinata per l'Universo. L'Epopea sottratta alla memoria collettiva di una rivoluzione durata due generazioni. Storie di eroi che hanno vissuto e combattuto fino a morirne per un ideale di giustizia e libertà a cui avevano dato il nome di Risorgimento”