I migliori vini a livello internazionale fanno tappa alla Stazione Leopolda di Firenze i prossimi 5 e 6 novembre, in un autunno nel quale conoscere da vicino bollicine, bianchi e rossi, 600 etichette provenienti da tutto il mondo. L'occasione è Vinoè, la kermesse promossa dalla Fisar - Federazione italiana sommelier albergatori ristoratori - che porta nel capoluogo toscano il top dell'enologia.
In programma tavole rotonde, cooking show per scoprire abbinamenti e nuovi sapori, degustazioni verticali guidate dai sommelier Fisar e dedicate ai più importanti vitigni nazionali e internazionali e oltre 150 banchi d'assaggio. Quest'anno Fisar propone un abbinamento tra l'eccellenza del vino italiano e una cucina ricca di contrasti, in un viaggio sensoriale attraverso zone vitivinicole pregiate e meno conosciute.
"Un evento dai numeri importanti - ha commentato l'assessore comunale allo sviluppo economico Cecilia Del Re - che già nel 2016 ha registrato oltre seimila ingressi, ponendo al centro la tradizione enogastronomica toscana. Aspetti che questa Amministrazione vuole tutelare, anche grazie alle modifiche apportate di recente al regolamento Unesco per valorizzare le realtà tipiche della nostra cultura".