Un compleanno davvero speciale per il Nobile di Montepulciano: il vino toscano nel 2015 ha compiuto 50 anni dalla nascita della denominazione e si è regalato un'annata a cinque stelle. Grazie all'alta piovosità invernale e ai temporali estivi che hanno mantenuto l'umidità ideale sul suolo impedendo la disidratazione delle uve, la commissione di degustazione, ha assegnato il massimo del punteggio a conclusione dell'anteprima, che si è tenuta in questi giorni a Montepulciano.
"La qualità media dei vini del 2015 è elevatissima - ha spiegato l'enologo Maurizio Castelli - all'assaggio i vini presentano colori intensi, ottima espressività aromatica varietale, concentrazione, equilibrio e una trama tannica di pregevole fattura".
Un comparto, quello del Vino Nobile di Montepulciano che vale 500 milioni di euro tra valori patrimoniali, fatturato e produzione. Nello specifico in oltre 200 milioni di euro è stimato il valore patrimoniale delle aziende agricole che producono vino, 150 milioni circa il valore patrimoniale dei vigneti (in media un ettaro vitato costa sui 150 mila euro) e 65 milioni di euro è valore medio annuo della produzione vitivinicola, senza contare che circa il 70% dell'economia locale è indotto diretto del vino.
Una cifra importante per un territorio nel quale su 16.500 ettari di superficie comunale, 2.200 ettari sono vitati, ovvero il 16% circa del paesaggio comunale è caratterizzato dalla vite. A coltivare questi vigneti oltre 250 viticoltori, con oltre mille dipendenti fissi. Nel 2015 sono state immesse nel mercato circa 7 milioni di bottiglie di Nobile (in linea con l'anno precedente) e 2,8 milioni di Rosso di Montepulciano Doc.