Enogastronomia/ARTICOLO

Vino: a Pisa al via una ricerca con degustatori non vedenti

La Scuola Sant’Anna in collaborazione con l'Unione italiana ciechi e ipovedenti insegnerà a riconoscere varietà solo con olfatto e gusto

/ Redazione
Mar 20 Marzo, 2018

Valutare la qualità del vino utilizzando solo olfatto e gusto: è l'obiettivo di una ricerca coordinata da Susanna Bartolini, ricercatrice in arboricoltura generale e coltivazioni arboree della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, e svolta in collaborazione con la sede di Lucca dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.

Lo studio ha l'obiettivo di ampliare le abilità di giudizio sulla qualità di un prodotto, superando quelle apparenze che potrebbero influenzare il giudizio. Il gruppo di assaggiatori non vedenti, che si è già cimentato in passato con la valutazione sensoriale dei frutti, spiega una nota della Sant'Anna, "dovrà esprimere giudizi sulla qualità dei vini, attraverso degustazioni guidate, utilizzando olfatto e gusto: sarà Francesca Venturi, docente di Analisi Sensoriale per il corso in Viticoltura ed Enologia dell'Università di Pisa, a guidare le sedute di addestramento con incontri teorici e pratici per fornire ai partecipanti le nozioni base per seguire una degustazione guidata di differenti tipologie di vino".

Saranno proposte degustazioni di vini bianchi, rosati, novelli, rossi a diverso grado di affinamento e spumanti, fornendo anche le informazioni tecniche di base, per interpretare al meglio le caratteristiche organolettiche dei singoli vini. "Vogliamo verificare - conclude Susanna Bartolini - l'effettiva possibilità di 'addestrare' alla degustazione tecnica dei vini persone con disabilità visive, per ampliare significativamente le loro prospettive di integrazione lavorativa".