La Toscana punta ancora una volta sul turismo slow e in particolare su chi ama viaggiare in bicicletta, un modo diverso di scoprire le bellezze del territorio e allo stesso modo favorire stili di vita più salutari. Per questo la Regione investirà due milioni di euro per realizzare nuovi tratti del sistema 'Ciclopista dell'Arno e Sentiero della bonifica', il grande itinerario pensato per i cicloturisti.
Sono due gli interventi finanziati, previsti dall'accordo per la realizzazione di questo grande sistema ciclabile: 1 milione e 350mila euro euro saranno destinati al tratto di ciclopista da Stia, in Casentino, a Ponte Buriano, nei pressi di Arezzo e andranno all'Unione dei Comuni Montani del Casentino, che si occuperà della realizzazione dell'intervento, mentre 487mila euro serviranno per la realizzazione del primo lotto del tratto di ciclovia compreso tra il confine della Provincia di Arezzo ed il centro di Incisa. Beneficiario di questo finanziamento sarà il Comune di Figline e Incisa, che si occuperà della realizzazione dell'opera.
“Da anni lavoriamo per realizzare lungo l'Arno il sogno di una grande ciclovia turistica di valore europeo, un progetto in grado di competere con le grandi ciclovie fluviali che si trovano lungo il Danubio o altri grandi fiumi europei – sottolinea l'assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli - sappiamo bene che si tratta di un progetto ambizioso in un momento difficile per le risorse pubbliche, ma insieme ai Comuni vogliamo perseguire l'obiettivo di creare una nuova leva di sviluppo per un turismo di qualità. Inoltre queste ciclovie rappresentano un arricchimento della dotazione infrastrutturale delle nostre città, rivelandosi utili per gli spostamenti quotidiani ed anche per passare il tempo libero in maniera salutare".