Salute/ARTICOLO

Viaggio nella sanità toscanaTra Arezzo, Montepulciano e Siena

L'assessore alla salute della Regione, Luigi Marroni, continua il suo tour in giro per le strutture sanitarie regionali. Nel 2014 aumentano gli accessi al pronto soccorso di Arezzo e Siena

/ Redazione
Mar 19 Agosto, 2014
ospedale di arezzo

Continua il viaggio dell'assessore alla salute Luigi Marroni nelle strutture sanitarie della Toscana. Ieri è stata l'occasione per visitare Arezzo, Montepulciano e Siena.

AREZZO - Il primo appuntamento si è tenuto la mattina al pronto soccorso dell'ospedale San Donato di Arezzo alla presenza del direttore della Asl 8 Enrico Desideri e di quello del pronto soccorso Giovanni Iannelli. L'assessore ha prima incontrato i responsabili e gli operatori in servizio, poi ha parlato con alcuni pazienti ed accompagnatori in attesa.

Il pronto soccorso del San Donato presenta questi numeri. Nel 2013 sono stati oltre 68mila gli accessi, più della metà sono stati codici verdi. Ma nel 2014 è molto probabile che questa cifra venga superata dal momento che nei primi sei mesi del 2014 gli accessi hanno già raggiunto quota 36.530. Buoni i tempi di attesa: oltre il 73% delle persone accettate con codice giallo viene trattato entro mezz'ora, l'80,6% dei codici verdi entro un'ora dall'accettazione mentre sono azzerati i tempi per i codici rossi.

MONTEPULCIANO - Nel pomeriggio Marroni si è spostato all'ospedale Valdichiana di Nottola a Montepulciano. "Dalla sua nascita – ha commentato l'assessore - la struttura è passata da circa 12 mila accessi a oltre 26 mila, con una forte concentrazione dei codici ad alta priorità, cioè rossi e gialli; cifre che hanno messo alla prova la capacità della struttura, in grado comunque di garantire la presa in carico di tutti i pazienti grazie soprattutto all'impegno degli operatori, che ho voluto incontrare e ringraziare personalmente".

SIENA - Ultimo appuntamento della giornata, quello delle Scotte di Siena. Marroni ha incontrato i direttori sanitario e amministrativo del Pronto Soccorso e di Medicina d'ugenza.

Al Dipartimento emergenza e accettazione è attivo da un mese un nuovo centro di Chirurgia d'urgenza. Finanziato con 32 milioni, ha attivato 3 nuove sale operatorie, per un totale di sette, con percorsi separati tra attività di urgenza e programmata.

C'è poi la nuova Nefrologia-Dialisi-Trapianti, aperta nel giugno scorso, che ambisce a rappresentare un'alta specializzazione nei trapianti di rene, con 650 trapianti effettuati e una media di 50 trapianti l'anno, l'attività di dialisi, e la terapia afereteica per cui Siena è centro di riferimento regionale con circa 400 trattamenti annui.

Come ad Arezzo, gli accessi nel 2004 al pronto soccorso delle Scotte risultano in aumento. La maggior parte sono in codice rosso e giallo, ossia situazione di gravità e pericolo di vita.