Sentiamo spesso parlare di Via Francigena e Vie Romee, sentieri nel verde che attraversano la Toscana fin da tempi antichi. Si sente meno parlare del percorso fatto da Garibaldi.
Il Sentiero Garibaldi trae origine da una delle vicende storiche di maggior interesse avvenuta nel periodo risorgimentale: “La Trafila”, il percorso fatto dallo stesso nell’agosto del 1849 per porsi in salvo dagli Austriaci dopo il fallimento della Repubblica romana e l’impossibilità di raggiungere Venezia che ancora resisteva.
Da qui l’idea di questo tracciato escursionistico che si sviluppa per strade, vicoli e sentieri dell’Appennino Tosco-romagnolo, in un ambiente naturale tipico della Valnera e dell’Alto Mugello.
Domenica 21 agosto si celebrerà questa terra intrisa di storia che conserva un legame fortissimo con uno degli uomini simbolo del nostro Risorgimento, il cui ricordo rivive lungo il sentiero ideato e realizzato dalla UOEI di Faenza.
Il programma prevede in mattinata l’escursione a piedi o a cavallo ripercorrendo la tappa con partenza da Popolano e arrivo al Rifugio Valnera. Dopo il pranzo seguiranno canti risorgimentali con i Maggiaioli di Povlò, rievocazione delle camice rosse a cura del Capanno Garibaldi – Ravenna e, infine, Mercato di Filiera Corta con produttori locali.
Per informazioni e prenotazioni:
www.rifugiovalnera.com
rifugio.valnera@gmail.com