Contribuire alla pacifica ricostruzione della Repubblica centrafricana: è questo l'obiettivo dei due nuovi corsi di formazione della Scuola Sant'Anna di Pisa per diplomatici. Da dicembre 2012 il conflitto nel paese ha causato migliaia di vittime tra i civili e oltre mezzo milione profughi che hanno lasciato il Centrafrica per chiedere asilo nei paesi confinanti. Tuttavia, il cambiamento dello scenario politico dopo l’elezione di Faustin-Archange Touadera a febbraio 2016 ha aperto nuove prospettive e la pace e la ricostruzione del martoriato paese centrafricano passano anche dalla Sant’Anna e dalle sue attività di formazione.
“Questa iniziativa di formazione – commenta il professore Andrea de Guttry – vuole contribuire alla rivitalizzazione e sviluppo della classe diplomatica in RCA affinché possano fronteggiare le attuali e complesse difficoltà del paese e possano applicare nel contesto diplomatico le competenze acquisite durante la formazione”.
La prima parte del progetto si tiene presso l'ateneo d'eccellenza pisano Pisa dove, appena iniziata, proseguirà per due settimane, coinvolgendo sei diplomatici senior della Repubblica centrafricana che prenderanno parte ad un corso di formazione. Il corso mira a rafforzare le competenze nell’ambito della tutela e della promozione dei diritti umani e, attraverso un “training of trainers” (“formazione dei formatori”), vuole fornire le competenze necessarie per replicare corsi di formazione, dalla fase di analisi e pianificazione alla valutazione del progetto stesso.
Le attività didattiche saranno tenute da docenti e da esperti di rilievo internazionale, per creare un pool di formatori locali e permettere uno scambio di buone pratiche ed esperienze per poi collaborare al rilancio della formazione nazionale di diplomatici all’inizio della loro carriera professionale.
A maggio seguirà la seconda parte del progetto per una durata di due mesi a Yaoundé (Camerun) presso la struttura dell’ Istituto per le Relazioni Internazionali del Camerun, partner del progetto. Questo corso di formazione di base vedrà come partecipanti quindici giovani diplomatici della RCA affiancati da alcuni diplomatici camerunensi, ai quali verranno fornite le competenze e gli strumenti necessari per rappresentare i loro paesi a livello regionale ed internazionale. Le lezioni si terranno in Camerun con la collaborazione dell’IRIC, mettendo ancora una volta in evidenza l’importanza della cooperazione sud-sud, promossa da diversi anni dalla Sant’Anna.