1400 le imprese attive nel settore nautico a Viareggio, che si conferma ancora una volta uno dei centri nevralgici per la produzione a livello mondiale di barche. Basti pensare che sulle circa 400 imbarcazioni di oltre 50 metri che compongono la flotta dell'intero globo, 100 sono state costruite da cantieri con sede a Viareggio.
Naturale dunque che 'Nautica Italiana' abbia scelto proprio la città toscana come sede del salone 'Versilia Yachting Rendez-Vous", che si terrà 10 al 13 maggio prossimi con l'obiettivo di valorizzare le potenzialità della nautica italiana.
Un evento organizzato da Fiera Milano in collaborazione con il Distretto Tecnologico per la Nautica e la Portualità Toscana, il sostegno e il supporto di Regione Toscana e Comune di Viareggio ed al quale partecipano 170 aziende del settore.
Nel quinquennio 2013-2017, la cantieristica italiana si è ulteriormente confermata leader mondiale nel segmento dei grandi yacht con un numero di consegne di imbarcazioni di lunghezza oltre i 30 metri pari a 288 unità, seguita dall'Olanda (98 unità) e dal Regno Unito (64 unità).
"Ci avviciniamo al VYR con la consapevolezza di aver soddisfatto le richieste di un comparto di punta del made in Italy che una manifestazione rappresentativa dell'alto di gamma" - ha commentato Paolo Borgio, exhibition manager del Versilia Yachting Rendez-vous.
"La nautica cresce" - ha invece chiosato Vincenzo Poerio, presidente del Distretto Tecnologico per la Nautica e la Portualità toscana . "L'adesione di imprese, cantieri e fornitori al Versilia Yachting Rendez-vous sta a dimostrare un riconoscimento sul campo di questa manifestazione. In questa seconda edizione, porteremo i broker internazionali con un evento nell'evento come il B&ST, Broker and Shipyard Trading".