Nonostante il maltempo e le piogge frequenti la produzione vinicola toscana registra quest'anno un dato con il segno più. A rivelarlo è Coldiretti Toscana che ha annunciato che la prossima vendemmia potrebbe far registrare un + 10 percento, in linea con l'incremento che caratterizza le regioni del Centro Italia, come Marche, Lazio e Umbria.
A determinare questo dato sarà anche il clima delle prossime settimane di settembre e della prima parte di ottobre, per le uve cosiddette tardive. Una vendemmia un po' in ritardo quindi, che si trotrarrà fino a ottobre ma che, anche secondo i dati provenienti dal Centro Studi di Assoenologi, clima permettendo, potrebbe regalare a viticoltori una bella sorpresa.
In totale, sempre secondo Coldiretti Toscana sono i 2.7 milioni di ettolitri previsti per 2014 a fronte di una produzione 2013 di 2.2 milioni di ettolitri. La vendemmia, già partita in Maremma per i vini Chardonnay, Pinot e Sauvignon, proseguirà nei prossimi giorni nelle valli di San Gimignano dove si produce la Vernaccia. Dal 20 settembre inizierà la raccolta delle uve rosse a Bolgheri e a Scansano, mentre per la produzione del Chianti, Chianti Classico, Carmignano, Nobile di Montepulciano e Brunello la raccolta dell'uva inizierà tra le fine di settembre e l'inizio di ottobre.